Il gigante cinese sbarca in Germania. Lenovo, quarta società al mondo nella produzione di computer, ha lanciato un’Opa da 830 milioni di dollari sulla Medion, attiva nella vendita all’ingrosso di prodotti elettronici. E’ la prima volta che un gruppo cinese tenta di mettere le mani su un’azienda quotata a Francoforte.
Lenovo non è nuova ad operazioni di questo livello. Ha già completato l’accquisto delle attività Pc di Ibm, oltre ad aver creato una joint venture con la giapponese Nec. Oggi il gruppo vuole fare il grande passo e allungare i suoi tentacoli anche in Europa. E’ questa la strada per fare il definitivo salto di qualità, aumentando in modo significativo la propria quota di mercato a livello globale.
“Con l’operazione Lenovo si aspetta che la sua quota nel mercato dei Pc in Europa occidentale salga rispetto al livello attuale di circa il 7%”, ha detto l’ad Yang Yuanqing dopo l’annuncio, aggiungendo che “il gruppo è aperto ad altre acquisizioni per far crescere il business”.
Lenovo ha proposto un’Opa da 13 euro per azione in contanti su tutti titoli in circolazione di Medion. L’azionista di maggioranza del gruppo tedesco, Gerd Brachman, ha concordato di vendere una quota azionaria di circa il 36,66%. La notizia dell’offerta ha fatto impennare le azioni Medion a Francoforte: il titolo ha guadagnato addirittura il 18%, andando ben oltre i 13 euro dell’offerta.