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La parziale schiarita ucraina fa bene alle Borse: Piazza Affari in rialzo del 2%

La mezza tregua ucraina e la scommessa sulla riduzione dei tassi della Bce di domani danno slancio alle Borse – Piazza Affari (+2%) tra le più toniche – Risale anche il petrolio – Molte bene le banche e il lusso – Il rinvio della cessione del 5% giova ad Enel – Generali torna sopra i 16 euro per la prima volta da luglio – A ruba il bond Portogallo a 15 anni.

La parziale schiarita ucraina fa bene alle Borse: Piazza Affari in rialzo del 2%

Borse in grande rialzo di fronte alla prospettiva di pace in Ucraina. Piazza Affari è stata la Borsa migliore: +1,89%, indice Ftse Mib a quota 20.832.

In rialzo, alla vigilia del direttorio della Bce, anche gli altri listini europei:guida la corsa Francoforte +1,26%, Madrid +1,17%, Parigi +0,99%. Londra, fuori dall’area euro, limita il rialzo allo 0,66%. Lo spread è a quota 152, il rendimento del decennale è a quota 2,4%.

Il Portogallo ha lanciato, con successo, un titolo a 15 anni, L’emissione, 3,5 miliardi, ha ricevuto prenotazioni per 8 miliardi. Il rendimento è stato fissato a 235 punti sopra il tasso midswap.

Forte rialzo in Usa degli ordinativi delle fabbriche. Il Dow Jones avanza dello 0,2% grazie alla spinta dei petroliferi e delle banche. Frena il Nasdaq -0,1% a causa delle prese di beneficio su Apple -2,5% all’indomani del record storico. L’indice S&P500 sale dello 0,1%. 

Il dollaro si muove sui massimi dell’ultimo anno nei confronti dell’euro a 1,314 da 1,313 della chiusura. Respira intanto il rublo risale dai minimi degli ultimi dieci anni sul dollaro a 36,8. La Borsa di Mosca ha chiuso in rialzo del 3,4%.  Enel chiude in rialzo del 3,5%. Si allontana, dopo le parole di Matteo Renzi, la data del collocamento del 5% della società elettrica e di Eni +1,26%.

A sostenere Piazza Affari sono state anche le banche, le assicurazioni e le società del risparmio gestito. Unicredit ed Intesa Sanpaolo salgono entrambe del 3%. Bernstein ha riavviato la copertura sui due titoli con la stessa raccomandazione, Outperform. Banca Popolare dell’Emilia Romagna +3%, Mediobanca +4,7%, Banco Popolare +2%, Ubi Banca +2,9%. 

Tra i titoli del gestito svetta Azimut +3%, Mediolanum +1,6%, Banca Generali +4,3%. Generali +2,4%. Caduta impressionante di Safilo crollata del 25% dopo l’annuncio della fine anticipata a fine dicembre 2016, del contratto di licenza Gucci. Kepler Cheuvreux e Bank of America Merrill Lynch hanno tagliato la raccomandazione. Luxottica +0,2%. Giornata positiva per il lusso: Tod’s +3,7%, Yoox +2,9%, Ferragamo +2%, Moncler +0,9%

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