Altro che Rai. Franco Bernabè, l’ex ad di Eni ed ex presidente di Telecom Italia, ha ben altro per la testa, anche se nelle rose di candidati per i nuovi vertici della Rai il suo nome è quasi d’obbligo. Ma altri sono gli orizzonti e gli obiettivi del top manager di Vipiteno. E principalmente due: il venture capital e l’alta consulenza aziendale.
Bernabè sta raccogliendo le risorse (40 milioni) per il fondo di venture capital Stark One che ha fondato con Cesare Sironi e Marco Grillo e che ha già ricevuto l’adesione del Fondo italiano di investimento della Cdp. Stark One selezionerà e punterà sulle migliori start up che sanno sviluppare applicativi in cloud e software sui big data.
Ma il venture capital non è l’unico impegno dell’ex presidente di Telecom. L’advisory è l’altro campo d’azione di Bernabè che è diventato qualche mese fa senior partner di Advent, uno dei maggiori fondi di private equity statunitensi, e ha un rapporto di consulenza con la banca britannica Barclays per operazioni strategiche e m&a ma non per il retail.
Proprio con Advent, in partnership con Bain Capital, Bernabè è in corsa in queste settimane per l’acquisizione di Icbpi, l’istituto delle banche popolari che fornisce l’infrastruttura per i pagamenti e i servizi di buona parte del sistema bancario italiano, la cui cessione frutterà ricche plusvalenze alle Popolari che ne sono azioniste.