UDINESE – JUVENTUS, UN PUNTO CHE ACCONTENTA TUTTI.
AL “FRIULI” FINISCE 0 – 0, BIANCONERI AGGANCIATI DAL MILAN.
L’ORGOGLIO DI CONTE: “NOI ANCORA IMBATTUTI, CHI L’AVREBBE MAI DETTO?”.
Alla fine ha vinto la tensione. Dopo un’ora di bel calcio, Udinese e Juventus hanno preferito accontentarsi di un punto piuttosto che rischiare di tornare a casa a mani vuote. E così, in perfetto clima natalizio, sorridono tutti. Anche (se non soprattutto) il Milan, che completa così una rincorsa iniziata lo scorso 2 ottobre, quando i campioni d’Italia lasciarono le penne allo “Juventus Stadium”. A conti fatti però il pareggio va bene anche agli uomini di Conte, che chiudono imbattuti il primo (ma significativo) scorcio di campionato. Inter, Napoli, Lazio, Roma e Udinese, eccolo qui l’elenco delle squadre che, nel girone di ritorno, dovranno passare dal fortino dello “Juventus Stadium”. Milan a parte infatti, i bianconeri hanno giocato tutti gli scontri diretti in trasferta, dato che rende ancor più l’idea del grande lavoro fatto da Antonio Conte. “Ciò che parla non sono i numeri ma quel che si è visto, ovvero una squadra con la S maiuscola. Se oggi avessimo affrontato con presunzione questa gara avremmo preso una sonora batosta dato che tutti ci affrontano come la gara della vita, e questo è motivo di soddisfazione visto che gli avversari ci affrontano di nuovo come una grandissima squadra”. Soddisfatto Conte, perché la partita di Udine era vista come una grande insidia: “C’è da tenere conto che oggi abbiamo affrontato la miglior difesa del campionato, in casa ha subito solo 2 gol e sempre vinto fino ad oggi. Abbiam fatto bene guidando la partita e creando tanto a differenza loro. I friulani non sono una rivelazione, l’anno scorso sono arrivati in Champions e quarti, noi settimi. Ringrazio i ragazzi, straordinar per quel che stan facendo, in solo 5 mesi hanno permesso la costruzione di tutto questo che era impensabile fino a poco tempo fa”.
Ora Antonio Conte andrà in vacanza, ma con la testa al calciomercato. La Juve cerca una punta, anche se il tecnico bianconero ha preferito glissare la questione con una battuta: “Borriello è un bel ragazzo, ma abbiamo già Matri e non vorrei creare subbuglio nello spogliatoio…”.
Niente da dire, questa Juve si merita decisamente un Natale all’insegna del buon umore.
