A Pescara sognando Villa e la Champions League. Perché il campionato è importante, ma è ancora all’inizio, mentre l’Europa è già entrata nella fase da “dentro o fuori”. Se i bianconeri poi riusciranno a rimanere aggrappati alla coppa dalle grandi orecchie, ecco che a gennaio arriverà il regalo di Natale, che ora dopo ora assume sempre più le sembianze di David Villa. El Guaje (che in asturiano vuol dire “bambino”) è ai ferri corti con il Barcellona e con la sua stella incontrastata Messi. Il loro diverbio al Celtic Park non è che l’ultimo di una lunga serie, dunque le probabilità che lo spagnolo possa lasciare la Catalunya a gennaio sono alte. La Juve osserva con interesse, anche perché l’età di Villa (31 anni a dicembre) dovrebbe contenerne un po’ il prezzo. Attenzione però a Roman Abramovich, che vorrebbe ricomporre la coppia mundial con Fernando Torres. In Spagna danno molto credito all’offensiva dei Blues, ecco perché Marotta deve fare in fretta, anche se, è bene ricordarlo, l’ad bianconero ha già pronta l’alternativa: Llorente dell’Athletic Bilbao. Insomma, l’attacco della Juve verrà rinforzato, a patto che la squadra riesca a superare i gironi di Champions.
L’obiettivo europeo non deve però far passare in secondo piano il campionato, anche perchè l’Inter incalza e un passo falso potrebbe costare molto caro. A Pescara scenderà in campo la Juve migliore, con un turnover limitato allo stretto necessario. Conte avrebbe voluto far riposare Pirlo, ma il “caso Pogba” glielo impedirà. Il francese infatti non è stato nemmeno convocato per il match dell’Adriatico: colpa di due ritardi in altrettanti allenamenti. Il tecnico ha così usato il pugno di ferro e ha punito il francese lasciandolo a Vinovo a meditare.
Il turnover sarà dunque ancor più limitato, con il cuore del centrocampo che resterà quello classico composto da Vidal, Pirlo e Marchisio. Sulla destra Isla è favorito su Lichtsteiner, mentre a sinistra toccherà ancora ad Asamoah. Confermata anche gran parte della difesa, con il solo Barzagli che potrebbe riposare in virtù di Lucio, mentre cambierà ancora la coppia d’attacco. Come sempre Conte sceglierà le punte in base all’ultima prestazione, e così dovrebbero spuntarla Giovinco e Quagliarella, entrambi a segno contro il Nordsjaelland. Resta però il dubbio Vucinic: meglio risparmiarlo per il prossimo tour de force (Lazio, Chelsea e Milan in una settimana) o fargli ritrovare il ritmo partita? Il dilemma tormenterà Conte fino a poche ore prima della partita, perchè ad oggi il montenegrino è l’unico top player dell’attacco bianconero. In attesa di gennaio…
PROBABILI FORMAZIONI
Pescara (3-5-2): Perin; Cosic, Romagnoli, Bocchetti; Zanon, Nielsen, Cascione, Quintero, Modesto; Abbruscato, Jonathas.
In panchina: Pelizzoli, Balzano, Capuano, Soddimo, Bjarnason, Celik, Weiss, Caprai, Vukusic.
Allenatore: Giovanni Stroppa.
Indisponibili: Crescenzi, Savelloni, Terlizzi, Brugman, Colucci, Blasi.
Squalificati: nessuno.
Juventus (3-5-2): Buffon; Lucio, Bonucci, Chiellini; Isla, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Giovinco, Quagliarella.
In panchina: Storari, Rubinho, Barzagli, Lichtsteiner, Caceres, Giaccherini, Marrone, Padoin, Matri, Bendtner.
Allenatore: Antonio Conte (squalificato, in panchina Angelo Alessio).
Indisponibili: De Ceglie, Pepe, Pogba.
Squalificati: nessuno.
Arbitro: Luca Banti (Livorno).
Assistenti di linea: Galloni – Giallatini.
Assistenti di porta: Valeri – Baracani.
Quarto uomo: Altomare.
