Ci siamo. Il tour de force della Juventus, quello che potrebbe indirizzare un’intera stagione, comincia oggi. Al Tardini, nel primo anticipo dell’undicesima giornata (ore 18), i campioni d’Italia se la vedranno contro il Parma di Donadoni, Cassano e Amauri. Una gara da prendere con le molle, un po’ per il valore degli avversari (sconfitti a Genova mercoledì ma vittoriosi sul Milan domenica scorsa), un po’ per i prossimi impegni, che inevitabilmente tendono a catturare l’attenzione. Real Madrid e Napoli sono alle porte, ma guai a sottovalutare il Parma: un risultato negativo oggi potrebbe significare un ulteriore ritardo sulla Roma capolista, e anche il Napoli rischierebbe di allontanarsi pericolosamente.
“Per la prima volta dopo tanto tempo siamo costretti a inseguire – ha ammesso Antonio Conte. – La Roma sta facendo un cammino straordinario, ma per noi questo deve essere uno stimolo. Comunque non penserò alla loro partita contro il Torino, preferisco concentrarmi sulla mia squadra. Negli ultimi due anni a Parma abbiamo sempre pareggiato e adesso la squadra di Donadoni è cresciuta ulteriormente. C’è Cassano che si sta giocando le chance di Mondiale, poi ci sono Biabiany, Amauri, Parolo e altri ancora. Dovremo usare la testa e far bene le cose che abbiamo preparato”. Il tecnico bianconero ha deciso di continuare il turnover già visto, peraltro con ottimi risultati, nelle ultime gare. Inevitabile far riposare alcuni uomini chiave prima delle sfide con Real Madrid e Napoli, senza però dimenticarsi del Parma.
“Ho pensato a una rotazione scientifica per questo periodo – ha confermato in conferenza stampa. – Ho deciso chi resterà fuori, ma non ve lo dico”. Gli allenamenti però parlano chiaro, al Tardini toccherà a Pirlo sedersi in panchina. Novità anche in difesa, visto che Bonucci non è stato nemmeno convocato (ci sarà però martedì sera) e in attacco, dove Giovinco si riprenderà una maglia da titolare. In attesa del 4-3-3 anti Real, Conte confermerà il 3-5-2 d’ordinanza, con Buffon in porta, Ogbonna, Barzagli, Chiellini in difesa, Padoin, Vidal, Pogba, Marchisio, Asamoah a centrocampo, Giovinco, Tevez in attacco. Anche l’insostituibile Apache potrebbe poi godere, a gara in corso, di qualche minuto di riposo. Oltre a Llorente infatti, a disposizione c’è anche Quagliarella, rientrato dall’infortunio muscolare che lo aveva bloccato qualche tempo fa.
