Archiviato il rischio di un prossimo aumento dei tassi Usa, le Borse europee registrano con favore il possibile accordo sul piano greco, dopo il summit notturno a Bruxelles.
La riposta dei mercati è al rialzo. I listini si riavvicinano ai massimi dal 2007, ad un passo dal record storico toccato nel 2000. L’indice Stoxx 600 sale dello 0,1% a 400,9 punti, ieri il benchmark dell’azionariato europeo ha toccato quota 402 punti nel corso della seduta.
A Milano l’indice Ftse Mib è in rialzo dello 0,6%, a quota 22.948. Parigi +0,54%, Madrid +084%. Prende velocità Francoforte (+0,93%). Londra guadagna lo 0,14%. Anche la Borsa di Atene recupera il 3% all’indomani della discesa che aveva portato l’indice Ase sui minimi dell’ultimo mese e mezzo. Il bond greco a cinque anni si apprezza al 17,07% di rendimento (-78 punti base).
Il petrolio Brent è scambiato a 54,1 dollari al barile, in calo dello 0,7%. Eni sale dello 0,1%, Saipem -1%.
A Piazza Affari brilla la stella di Pirelli (+4%). Su richiesta Consob, Camfin ha confermato le trattative per cedere l’intera quota posseduta nel gruppo della Bicocca a una newco italiana controllata da un partner estero a 15 euro per azione. L’operazione prevede il successivo lancio di un’Opa totalitaria su Pirelli. Nella cordata di acquirenti, oltre a Marco Tronchetti Provera (che resterà al timone fino al 2021/22) ed alla famiglia Rovati, figura Rosneft. La novità sarà rappresentata dalla dalla China National Chemical.
In evidenza anche Enel (+1,7%): dopo la presentazione del piano industriale, Investec ha alzato la raccomandazione a Buy da Add portando il target price a 4,50 euro da 4,0 euro. Hsbc conferma la raccomandazione Overweight e alza il target price a 4,80 euro da 4,70 euro. Kepler Chevreux ha aumentato le stime sulla cedola in media del 25% (rating hold, target price 4,25 euro). Equita ha confermato il buy con il target price a 4,80 euro.
Arretra Telecom Italia (-0,5%) all’indomani dell’annuncio del lancio di un bond equity linked da 2 miliardi di euro. Mediaset sale dell’1%. Le banche avanzano in ordine sparso. Unicredit avanza dello 0,6%, Intesa 0,4%, MontePaschi +0,3% e Pop.Milano -0,2%.
Buon rialzo di StM (+1,7%), Finmeccanica (+0,1%) e Fiat Chrysler (-0,5%). Fra le mid cap, Maire Tecnimont +7%. Da segnalare il balzo di Tamburi (+2,5%). Equita ha alzare il target privce a 3,60%.