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La Germania trascina al rialzo tutte le Borse d’Europa: l’effetto Bce colpisce ancora

Il Qe colpisce ancora: l’euro è ai minimi e la Borsa tedesca tocca i massimi e spinge all’insù tutti i listini europei – Piazza Affari sempre tonica: guadagna quasi l’1% – Particolarmente brillanti i titoli di Autogrill, Exor (per effetto del boom di vendite di Fca), Ferragamo, Stm e Bpm – In forte calo la scuderia Eni, Yoox e Tenaris.

La Germania trascina al rialzo tutte le Borse d’Europa: l’effetto Bce colpisce ancora

Parte al galoppo la settimana finanziaria nelle Borse europee sostenute dall’effetto liquidità innescato dal Qe. Al traguardo è arrivata pima la Borsa di Francoforte, per la prima volta oltre quota 12 mila. Dall’inizio del 2015 l’indice Dax segna un rialzo del 24%.

Segue Piazza Affari +0,96% a quota 22.931, dopo aver superato nel corso della giornata l’asticella dei 23 mila punti. Dal primo gennaio l’incremento è del 21%. Sale anche Parigi +0,7%. Madrid +0,8%, nonostante il default del Banco de Madrid. A Wall Street i tre indici principali sono in rialzo di circa un punto percentuale.

Lo spread è poco mosso a quota 88 punti base. E’ previsto per domatina il lancio di un nuovo Btp a 15 anni. Secondo le prime stime il rendimento dovrebbe assestarsi iintorno all’1,64%. Il cross euro dollaro rimbalza a quota 1,06 da 1,0496 di stamattina.

In tutta Europa in pole position c’è l’Automotive: l’indice Stoxx è in rialzo del 2,3%. Aumento superiore ai 2 punti anche per il Farmaceutico, Assicurazioni +1,8%. A Milano prosegue la corsa di Fiat Chrysler +1,3%, per la prima volta dal 1998 oltre i 16 euro.

In Piazza Affari fra i titoli industriali si mettono in evidenza Finmeccanica +0,3% e StM +3,5%. Fra le banche corre Pop.Milano +3%. Bene anche Unicredit +2,1%, Intesa +2,6%, Ubi +1,4%. Monte Paschi perde l’1,7%.

Telecom Italia avanza dell’1,1%. Corre Atlantia +3,2% dopo l’annuncio del Giubileo nel 2016 che porterà a un aumento del traffico sia negli aeroporti di Roma, sia sulla rete autostradale italiana. Benedetta anche Autogrill +4%.

Salgono i titoli del lusso: Ferragamo +3,5%, Moncler +2,8%, Luxottica +1,4%. Cade in ribasso Yoox -2,2%. Sono positive, infine, sia Enel +0,9% che Terna +0,2%. Scivola sotto i 45 dollari il petrolio. Prosegue la discesa di Eni -2,2%, dopo il taglio al dividendo. Saipem perde il 4,2%.

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