La Germania corre. E l’Europa annaspa. L’ultimo dato positivo per Berlino riguarda il livello di occupazione che ha toccato il suo livello massimo dalla riunificazione del 1990 con un totale di 41,2 milioni di lavoratori registrati. Lo ha annunciato l’Ufficio Federale di Statistica tedesco (Destatis).
E’ un aumento di 495mila occupati, un 1,2% in più rispetto al periodo luglio-settembre del 2010. A livello interannuale il tasso di crescita occupazionale si è lievemente rallentato dal momento che nel primo trimestre dell’anno segnava una crescita dell’1,4% e nel secondo dell’1,3%.
I settori che hanno registrato i maggiori incrementi sono stati quello dei servizi d’impresa (+3,6%), transporti e alberghiero (+1,5%), costruzione (+1,4%) e nell’agricoltura e nella pesca (+1,3%).