La Finlandia vuole garanzie per dare nuovi prestiti alla Grecia e arriva addirittura a chiedere il Partenone. Sembra una provocazione, invece è quanto trapela da fonti diplomatiche in relazione all’odierno negoziato europeo. I finlandesi avrebbero, infatti, posto come condizione la concessione di garanzie affidabili e hanno calcolato che la Grecia possiede 300 miliardi di euro di beni dello Stato tra Acropoli, Partenone e alcune isole.
Il governo di Helsinki ha radicalmente cambiato impostazione dopo la sorprendente affermazione, alle elezioni dello scorso 17 aprile, del partito dei “veri finlandesi”. Si tratta di una formazione di destra populista che, in campagna elettorale, si era impegnata a impedire la concessione di piani di salvataggio in favore dei paesi periferici europei.