Il 20 gennaio 2017 Barack Obama lascerà la Casa Bianca. Il suo lascito è molto controverso: sarà ricordato perché è stato il primo presidente afro-americano o per quello che ha realizzato o per entrambi? Certamente sarà ricordato per la “dottrina Obama”, il suo tentativo di ridefinire il ruolo degli Stati Uniti nel mondo. In questo libro sono presentati con chiarezza e sinteticità i cardini di questa politica: in primo luogo lo spostamento del baricentro della politica americana verso l’Asia e l’Africa, grazie all’indipendenza energetica raggiunta dagli USA con lo shale gas, che taglia il cordone ombelicale con il Medio Oriente e anche con un’Europa sempre più affannata. Sono in molti a mettere in discussione i risultati della dottrina Obama e tra questi Giulio Sapelli che in un saggio passa in rassegna il quadro internazionale in cui questa politica trova la sua problematica applicazione. Uno scritto di Francesco Caudullo discute le conseguenze della politica estera USA nell’area mediterranea. Un’ora di lettura per capire quello che sta accadendo intorno a noi. Un buon investimento del proprio tempo.
Autori
Francesco Caudullo, PhD in Profili della cittadinanza nella costruzione dell’Europa (Storia contemporanea), è stato ricercatore e project manager del Centro di ricerca finalizzato “F. Braudel” dell’Università degli Studi di Catania. Attualmente è vicepresidente del CeRSDeT (Centro di Ricerca e Studi sulla Democrazia nella Transizione) ed è autore di numerosi saggi e articoli sulla globalizzazione, sul Mediterraneo, sulle politiche europee e sull’immigrazione.
Giulio Sapelli, professore ordinario di Storia economica all’Università degli Studi di Milano ed editorialista del “Messaggero”, è una delle voci più originali e fuori dal coro tra gli economisti italiani. Intellettuale poliedrico, unisce storia, filosofia, sociologia e cultura umanista in uno stile personalissimo e profondo. Le ultime pubblicazioni sono ilSapelli, blog di una crisi 2004-2014 e Il potere in Italia, entrambi pubblicati da goWare.