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La crisi stressa la Borsa: banche in picchiata, lo spread risale

Venerdì nero per Piazza Affari colpita dalle vendite che si concentrano soprattutto sulle banche ma anche sui titoli esposti al rischio sovrano come Poste e le utility – Respira invece Atlantia in vetta al Ftse Mib – Tra i pochi titoli in rialzo spicca anche Stm – In rialzo i tassi all’asta Bot

La crisi stressa la Borsa: banche in picchiata, lo spread risale

Piazza Affari in profondo rosso, lo spread pure. È la razione scontata allo scoppio della crisi politica. L’indice Ftse Mib lascia sul terreno alle 13 il 2,33% a quota 20.356 punti. Perdono colpi, in minor misura, anche gli altri mercati del vecchio Continente: Parigi -0,90%, Francoforte -1,08% nonostante il volo di Bayer (+3,62%, massimo iniziale +11%) sulla scia di voci secondo cui il gigante tedesco avrebbe proposto di pagare 8 miliardi di dollari per la risoluzione di oltre 18.000 azioni legali negli Usa legate al suo diserbante al glifosato Roundup. Giù di un punto pure Madrid.

Più modesta la flessione di Londra (-0,18%). L’economia britannica registra una contrazione nel secondo trimestre per la prima volta dal 2012, conseguenza di una corsa all’accumulo di scorte registrata all’inizio del 2019 in vista della Brexit.

Torna a salire lo spread che viaggia attorno ai 240 punti. Il Tesoro ha collocato 6,5 miliardi di euro di Bot a un anno con un rendimento salito di 17 punti base allo 0,107%. Stasera Fitch comunicherà l’aggiornamento del rating attualmente BBB.

Il Btp decennale tratta a1,74% (+23 punti base rispetto a ieri). Il Bund tedesco si apprezza a-0,59%. Euro in salita a 1,120 sul dollaro (+0,2%). 

L’oro è in rialzo dello 0,2% a 1.503 dollari l’oncia.

Deboli i petroliferi: Saipem -0,3%. Jefferies alza la raccomandazione a Buy da Hold. Eni (-1,3%) sta per siglare un accordo di esplorazione con l’Iraq.

Sotto tiro a Milano le banche, le più esposte all’ascesa dello spread. Crolla Bper Banca (-6%). Intesa Sanpaolo -4%, Unicredit -5%. Ancor peggio Banco Bpm (-8%). Ubi Banca -6%. Cattolica (-2%) ha fatto sapere di aver presentato un’offerta non vincolante per tutto il perimetro di bancassurance di Ubi Banca. In forte ribasso anche Poste italiane (-7%).

In ribasso anche le utilities a fronte dell’impennata di tassi di mercato. Italgas -4,4% e Terna -2,5%, sono state tagliate a Sell da Goldman Sachs.

Tra i pochi titoli in terreno positivo Atlantia (+2%) che con la crisi si libera della componente Cinque Stelle.Stm +1%: Goldman Sachs alza il giudizio a Buy. Ferrari -0,7% nonostante Hsbc abbia alzato il target a 135 euro.

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