Nonostante le difficoltà degli ultimi anni dovute all’aumento dei costi delle materie prime e dei trasporti, la cosmetica ha dimostrato particolare solidità, continuando a crescere e ad affermarsi sui mercati internazionali.
Secondo la società di ricerche di mercato Euromonitor International, nel 2023 il settore ha registrato un valore totale di oltre 617,2 miliardi di dollari. Per il 2024, le stime prevedono 670,8 miliardi, con una crescita annuale del 9%. Confrontando questi dati con il 2018, negli ultimi 5 anni il beauty è cresciuto del 19,9%, nonostante la pandemia e il complicato scenario internazionale, e si prevede che per il periodo 2024-2028 il settore continuerà con una crescita media annua del 9%.
In un contesto competitivo e dinamico, la Svizzera emerge come una destinazione particolarmente interessante per le imprese italiane del settore. Nel periodo 2022-2027 il mercato cosmetico elvetico crescerà a un tasso del 4,51% e il fatturato del segmento beauty care raggiungerà i 294 milioni di dollari. Tale crescita porterà il mercato ad un volume di 459,70 milioni entro il 2025. Il numero di utenti raggiungerà i 2,5 milioni, mentre la penetrazione degli utenti raggiungerà il 27,6%, tanto che si prevede che il ricavo medio per utente sarà di 139,70 dollari.
Tendenze e occasioni d’oro per i cosmetici italiani in Svizzera
Le tendenze che guidano il mercato elvetico:
- la domanda di prodotti biologici e naturali;
- la crescente attenzione alla personalizzazione dell’immagine;
- l’aumento delle vendite online.
Le importazioni della Svizzera mostrano un trend in crescita sia per il 2023 (+4,45%) sia per l’anno in corso (+3,04%). I principali fornitori per il Paese elvetico sono Francia, Germania, Italia e Usa. L’Italia occupa la terza posizione, con una buona crescita (+7,05% nel primo trimestre di quest’anno).
Con una lunga tradizione nella produzione di cosmetici di alta qualità, proprio le imprese italiane sono ben posizionate per conquistare una fetta sempre più ampia del mercato svizzero. I prodotti cosmetici italiani vengono apprezzati per la qualità degli ingredienti, il design e l’immagine del brand.
Ecco allora che esportare in Svizzera offre numerose opportunità alle imprese cosmetiche italiane, ma richiede anche una conoscenza approfondita del mercato e delle normative locali. Tra le principali sfide da affrontare si sottolineano la concorrenza, le normative e la distribuzione.