Altre novità in arrivo dalla Cina che di questi tempi sta polarizzando l’attenzione dei mercati finanziari e della comunità internazionale.
La Banca centrale cinese ha deciso di svalutare lo yuan del 2%. La decisione, spiegano le autorità cinesi, è stata assunta per orientare il cambio in senso più favorevole al mercato.
La parità yuan-dollaro, che ieri era a 6,1162, passa a 6,2298. E’ una delle più rilevanti svalutazioni della moneta cinese.