La Cina sta regalando all’Italia un’inattesa boccata d’ossigeno. Sembra infatti che nei giorni scorsi gli investitori di Pechino si siano affacciati sul mercato dei nostri titoli di Stato, acquistando Btp a piene mani. A rivelare l’indiscrezione è il Corriere della Sera.
“Quando i timori di un imminente default della Grecia avevano fatto schizzare gli spread dell’Italia oltre quota 400 sul Bund tedesco – spiega il quotidiano – e i BTp decennali sono stati collocati giovedì 29 settembre a tassi del 5,86%”, i cinesi “hanno comprato per diverse centinaia di milioni di euro, sebbene non in asta ma sul mercato secondario. E non Btp decennali, cui tutti guardano come termometro della credibilità italiana, ma titoli di breve durata, tra 1 e 5 anni”, dando un “segnale di fiducia sull’Italia” e facendo un buon affare visto che, da allora, gli spread si sono ristretti.