Si vorrebbe che fosse stato qualche intraprendente nord-coreano ad offrire sul mercato, dopo la morte del dittatore, delle T-Shirt con il ritratto di Kim Jong-Il. Sarebbe stato un buon segno per le ragioni del mercato che andavano a infiltrarsi in uno degli ultimi e più stolidi baluardi del socialismo reale.
Ahimé, non è stato così. Chi ha avuto allora questa intraprendente idea? Come prevedibile, un imprenditore cinese, che ha offerto sul sito queste T-Shirt con un Kim Yong-Il in atteggiamento benedicente e con una dida laudatoria (nota per i rimanenti ammiratori del socialismo reale: la ditta è la Shijie, e consegna il manufatto tramite il sito di e-shopping TMall.com, chiamato Taobao in Cina).
Molti commenti a questa notizia (vedi sito) non sono d’accordo: è di cattivo gusto celebrare un dittatore affamatore e assassino. Altri invece vi vedono la prova di un inarrestabile slancio imprenditoriale e conferma della prossima dominazione del mondo da parte di un Celeste impero, amorale ma pro-business.
http://www.japantoday.com/category/kuchikomi/view/chinese-site-hawking-kim-jong-il-t-shirts
