La casa d’aste “Il Ponte” e il gruppo francese Millon: con un fatturato combinato di 130 milioni di euro nel 2023, le due realtà si consolidano come nuovo leader indipendente a livello europeo nel mercato delle aste. Le sinergie tra i rispettivi dipartimenti offrono una solida base per un’espansione globale, sostenuta dalla visione strategica di Millon, già evidenziata dall’apertura della sua prima sede occidentale in Vietnam nel 2024.
Il Ponte celebra i suoi 50 anni, Millon si avvia verso il suo centenario
Alexandre Millon, presidente di Millon Auction Group, dichiara: “Il Ponte è un’azienda familiare i cui obiettivi di eccellenza e servizio al cliente hanno garantito la longevità sul suo mercato, permettendole di diventare un attore di primo piano. Da oltre un anno seguiamo con interesse questa Casa e la solidità finanziaria dimostrata sin dai primi incontri si è confermata in ogni appuntamento successivo con la stessa rigorosità contabile. In ambito di acquisizioni, questo rappresenta un dato decisivo. Questa acquisizione ci offre l’opportunità di intraprendere una svolta strategica e di continuare la nostra espansione internazionale. Il mercato italiano presenta una prospettiva di crescita diretta, poiché non c’è sovrapposizione di pubblico tra le nostre due case”.
“Siamo orgogliosi ed entusiasti di entrare a far parte della famiglia Millon”, dichiara Rossella Novarini,
direttrice generale de Il Ponte Casa d’Aste. “Questo sottolinea e raf orza non solo il nostro impegno di lunga data, ma amplifica anche il nostro posizionamento nel mercato dell’arte, tracciando nuovi orizzonti di crescita e innovazione. Con Millon, intrecciando le nostre storie e visioni, miriamo a creare una nuova sinergia armoniosa che possa diventare un punto di riferimento per i clienti italiani e internazionali”.
Le strategie future
La strategia di acquisizione europea di Millon Auction Group è guidata dalla ricerca di partner con profili simili a Millon nel loro mercato locale:
- Multi-specialisti, capaci di gestire collezioni e successioni di grande rilevanza in diverse discipline (20 per Il Ponte e 49 per Millon);
- Ricerca di performance al servizio dei venditori, come dimostrato dal tasso di venduti di Il Ponte, pari all’83%, superiore agli standard di mercato vicini al 70%;
- Capacità di creare formati di vendita che raggiungono regolarmente record, come la vendita “So Unique” del Domenico Gnolli che ha stabilito il record per l’opera contemporanea nel 2022, o le vendite dedicate all’opera “Gravé” di Soulages che hanno battuto numerosi record mondiali in questa categoria per l’artista nel 2023;
- Attori di riferimento nel loro mercato, radicati da lungo tempo, capaci di applicare il loro know-how artigianale su larga scala: Millon Auction Group, consolidato con Il Ponte, presenterà oltre 10.000 lotti nel 2024, mantenendo il servizio al cliente al centro della loro attività quotidiana.