In rialzo nella mattinata, il petrolio ha invertito la rotta e torna a scendere: il Brent perde l’1% a 60,7 dollari al barile, Wti a 56,1 dollari (-1,7%).
Insieme al greggio scendono le quotazioni dei titoli petroliferi: A Wall Street Exxon -1%, Chevron -1,5%, Halliburton [HAL.N] -1,5%, Schlumberger[SLB.N] -1,3%.
A Piazza Affari vira al ribasso Eni -1,01%, anche per la minaccia di un possibile downgrade da parte di Fitch.
Pesa su Mosca il warning di Alexei Kudrin, già stretto collaboratore dell’ex presidente Dimitrj Medvedev: o la Russia fa pace con l’Occidente, ha detto, oppure il 2015 sarà difficile, il 2016 unq catastrofe.
L’indice Ftse Mib chiude in terreno positivo dopo aver ridotto lo slancio: +0,48 a 19.074 punti. Segno più anche per Francoforte +0,67%, Parigi+ 0,28% e londra +0,42%.
Il rendimento del decennale italiano ha chiuso all’1,94%, lo spread Btp/bund a 133 punti. All’asta del 29 dicembre il Tesoro offrirà 7 miliardi di Bot 6 mesi, contro 8,25 miliardi in scadenza.
Inchioda Monte Paschi -6,88%: l’istituto si avvia d effettuare nuove pulizie nei conti. La banca dovrebbe procedere con svalutazioni nell’ordine dei 3 miliardi
Fuori dal listino principale un incredibile nuovo flop di Seat Pagine Gialle. Dopo il-77,78% di venerdì, oggi, tra una sospensione e l’altra Seat ha lasciato sul terreno l’89,5%.
Il titolo top è Autogrill+3.36%. In grande evidenza anche Moncler +3%. Venerdì Mediobanca ha confermato la raccomandazione positiva Outperform e il target price di 16,2 euro.