Secondo il giornale Kathimerini, il più autorevole media ellenico, il governo di Atene si appresta a varare un pacchetto di riforme da 12 miliardi di euro da realizzare in due anni e da presentare a Bruxelles per avere in cambio un terzo piano di aiuti.
La prospettiva di un lieto fine del dramma greco, combinato con la riscossa su spinta del governo della Borsa di Shanghai, ha restituito ilo buonumore alle Borse del Vecchio Continente.
Nel primo pomeriggio Piazza Affari avanza del 2,77%, ai massimi di giornata, con l’indice Ftse Mib a quota 22.118 punti. Ancor meglio, d’un soffio, Madrid: +2,80%. In forte crescita anche Parigi (+2,36%) e Francoforte (2,06%).
Poco mosso il cambio euro-dollaro, a 1,104. Invariato lo spread Btp-Bund, a 150 punti base.
Fra i titoli di Piazza Affari, ripartono i titoli bancari: galoppa Monte Paschi (+4,4%), seguita da Intesa (+3,19%), Unicredit (+3,81%) e Banca Pop. Milano (+3,7%).
Risparmio gestito vivace dopo gli apprezzamenti della Lex Column del Financial Times: Anima +4%, Mediolanum +1,8%, Azimut +1%, FinecoBank +1,5%, Banca Generali +3%.
Fiat Chrysler sale del 3%: l’Acea alza le stime di vendite in Europa.
In grande evidenza anche Salini Impregilo (+4,3%), che si è aggiudicata commesse per 300 milioni legate alla costruzione dello stadio di calcio per i Mondiali in Qatar.
Maglia nera per Saipem (-4,05%), unico titolo in terreno negativo. Gazprom ha cancellato un contratto con Saipem per costruire la prima linea del gasdotto lungo il Mar Nero.
Tenaris -0,45%.