Il Financial Times pubblica la classifica dei Master più prestigiosi al mondo e il corso di Master of science in International Management della Bocconi guadagna cinque posizioni salendo al 12esimo posto. Inoltre, l’Ateneo milanese conferma il trend positivo che lo vede scalare le graduatorie internazionali, guadagnando otto posizioni in altre due classifiche con il suo MBA.
Il Master in questione consta di corsi per la durata di due anni, completamente in lingua inglese. I criteri tramite i quali il quotidiano economico londinese ha stilato la lista dei corsi meritevoli vanno ad analizzare una serie di voci affidando a ognuna una votazione. Tra i segmenti esaminati vi sono, il placement dei laureati, l’esperienza internazionale degli studenti durante il biennio e il progresso dei laureati in termini di salario e carriera. Da segnalare che, tra i singoli criteri, la laurea in Bocconi si distingue particolarmente per la mobilità internazionale dei suoi laureati (4a al mondo).
Stefano Caselli, prorettore per l’internazionalizzazione della Bocconi, comenta l’ottimo risultato ponendo l’attenzione sull’offerta formativa fornita agli studenti. “La Bocconi sta rendendo i propri programmi biennali attraenti – ha affermato Caselli – per gli studenti che guardano ad una prospettiva globale e di valore in tutte le diverse componenti di un corso di studi, che vanno dalla didattica, al placement e ai servizi di supporto, alle opportunità internazionali.”
Infine, da segnalare che nella votazione riservata alla didattica dagli stessi studenti (criterio comunque non conteggiato ai fini della classifica) la Bocconi risulta 3° al mondo per i corsi di International Business, mentre si attesta 4° per gli insegnamenti di Corporate Strategy. Da ricordare che nel mese di giugno, l’Ateneo milanese era entrato nella Top 10 del ranking del Master of Science in Finance, salendo di otto posizioni rispetto alla classifica precedente.