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La Bce non tocca i tassi, le Borse europee frenano

Francoforte e Londra lasciano invariati i tassi di sconto rispettivamente allo 0,75% e allo 0,5% – Subito dopo la comunicazione dell’Eurotower, Piazza Affari – che per tutta la mattina aveva viaggiato in territorio positivo – ha girato in rosso, per poi stabilizzarsi intorno alla parità – Spread ancora sotto i 320 pb – Bene Mps, scivola Campari dopo i conti.

La Bce non tocca i tassi, le Borse europee frenano

Mercati delusi dalla Bce, che ha deciso di lasciare invariati i tassi d’interesse allo 0,75% (peraltro già il minimo storico). Gli operatori sapevano che difficilmente oggi il board di Francoforte avrebbe allentato la politica monetaria, ma nelle ultime ore gli ottimisti avevano preso il sopravvento. Stessa decisione anche dalla Bank of England, che ha lasciato i tassi invariati allo 0,5%. 

Subito dopo la comunicazione dell’Eurotower, Piazza Affari – che per tutta la mattina aveva viaggiato in territorio positivo – ha girato in rosso, per poi stabilizzarsi intorno alla parità. In frenata anche le altre principali borse europee: Parigi +0,3%, Francoforte +0,05%, Londra +0,1%.

Negli stessi minuti, lo spread Btp-Bund viaggia poco sotto i 320 punti base, sostanzialmente invariato rispetto alla chiusura di ieri sera. 

Sul Ftse Mib, i titoli migliori sono Mps (+4,84%), Pop Milano (+2,82%) e Azimut (+2,66%). Fra i peggiori figurano invece Finmeccanica (-1,6%), Stmicroelectronics (-1,3%) e Campari (-1,66), che sconta i conti positivi ma deludenti rispetto alle aspettative approvati oggi dal Cda. 

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