La Banca centrale europea ha immesso sul mercato 130,622 miliardi nell’asta settimanale di pronti contro termine a tre anni. Nella settimana precedente erano stati collocati 144,755 miliardi. L’operazione, cui hanno partecipato 138 istituti di credito (171 in quella del 27 dicembre), è avvenuta al tasso fisso dell’1%.
La Bce ha inoltre drenato tutti i 211,5 miliardi di euro previsti nell’operazione a sette giorni volta a sterilizzare l’acquisto dei titoli di Stato sul mercato secondario. Le richieste, presentate da 134 banche, si sono attestate a 336,926 miliardi con un tasso minimo allo 0,29% e un massimo indicato dalla Bce all’1%. Il tasso medio della transazione è stato pari a 0,36%, il marginale allo 0,44%.
Domani, data di valuta dell’operazione odierna, sono in rientro fondi per 211 miliardi. L’istituto centrale di Francoforte ha infatti comunicato ieri di aver acquistato sul secondario nell’ultima settimana governativi della zona euro per 462 milioni contro i 19 milioni della settimana precedente.
