Tempi dure per la Bbc, che ha annunciato che eliminerà oltre 1.000 posti di lavoro per affrontare il crescente spostamento di spettatori verso l’online che, secondo le stime, provocherà un calo delle entrate da canone per 150 milioni di sterline.
A pesare, sui conti della televisione pubblica britannica, è dunque la concorrenza della domanda di servizi online catch-up o da provider alternativi come Netflix, che ha rivoluzionato il modo in cui le famiglie intendono la televisione, allontanandolo sempre di più dal modello tradizionale. Secondo le ultime stime del regolatore del mercato britannico delle Tlc Ofcom, infatti, solo il 50% degli spettatori tra i 16 e i 24 anni guarda la Tv in diretta.
Alla fine del prossimo anno l’intero modello di finanziamento della Bbc sarà oggetto di revisione e potrebbe cambiare anche radicalmente. Attualmente la televisione britannica viene finanziata soprattutto attraverso il denaro pubblico, ma presto, dal momento che il canone è stato congelato, il modello di finanziamento potrebbe cambiare.
Intanto, la riduzione di personale decisa oggi comporterà per la Bbc in un risparmio di 50 milioni di sterline l’anno. Le posizioni più colpite dalla scure dei tagli saranno soprattutto nel management e nei dipartimenti marketing e finance; altri posti di lavoro saranno eliminati fondendo alcuni dipartimenti tecnologici.