Dopo una settimana di silenzio stampa (presidente Agnelli a parte), la Juventus è tornata a far sentire la sua voce alla vigilia della partita di Firenze, attraverso Antonio Conte. E come sempre, quando prende la parola il tecnico bianconero, sono fuochi d’artificio. Ne ha avute per tutti Conte, in particolare per Allegri, da qualche tempo il bersaglio preferito della società bianconera: “Ho letto un’intervista di Allegri in cui diceva: ‘Dobbiamo stare zitti tutti’. E noi l’abbiamo preso alla lettera, l’unico che continua a parlare è lui. Ogni volta che parla poi chiede l’autorizzazione a Marotta, ma il nostro direttore mi ha pregato di dirgli che può parlare anche senza permesso. Noi continuiamo a stare zitti, lui parli pure, l’autorizzazione non gli serve…”.
Ma le “bordate” di Conte non sono finite qui. Da Allegri si è passati inevitabilmente al discorso arbitri, da qualche tempo il tema dominante in casa Juventus. La designazione di Bergonzi (quello di Bologna – Juve e dell’espulsione di Conte) ha suscitato parecchie polemiche, soprattutto sui giornali vicini a Corso Galileo Ferraris. Una scelta effettivamente discutibile quella di Braschi, che non ha lasciato indifferente il tecnico bianconero: “Premetto che secondo me Bergonzi è un buon arbitro. E’ inevitabile però che la decisione presa sia molto singolare, visto quello che è successo pochi giorni fa. Se si sarà rivelata appropriata lo sapremo solo dopo la partita, ma in ogni caso noi non commenteremo l’operato dell’arbitro”.
In tutto questo, c’è da giocare una partita importantissima, su un campo storicamente nemico come quello di Firenze. Conte si troverà davanti Amauri, ex dal dente avvelenato, ancora a secco di gol da quando veste il viola ma con una voglia matta di sbloccarsi proprio contro la Juve. “Lui sa benissimo come sono andate le cose con me ed io so quello che lui mi ha detto e fatto – ha attaccato Conte a muso duro – Quindi io sono molto sereno e quando lo incrocerò lo guarderò dritto negli occhi. Lui sa che posso farlo…”.
Dopo la sfilza di pareggi (6 nelle ultime 7 partite), per i bianconeri vincere a Firenze è quasi un obbligo. Conte però non vuole sentir parlare di una Juve in crisi: “Ci sono pareggi e pareggi: i nostri gridano allo scandalo per le vittorie mancate. Non sono stati pareggi striminziti, in cui abbiamo subìto o siamo scesi in campo per difenderci e portare a casa un punto. Abbiamo sempre giocato per vincere, in tutte le partite abbiamo avuto sempre il 70% di possesso palla e 7-8 occasioni da gol. Magari dalla prossima gara vinceremo 4-0 con 4 tiri in porta…”. E’ fiducioso il tecnico bianconero, anche perché l’emergenza in difesa sembra passata: Chiellini e Bonucci torneranno a disposizione e la Juve (Barzagli a parte) potrà giocarsela con la formazione tipo.
PROBABILI FORMAZIONI
Fiorentina (4-3-3): Boruc; Cassani, Natali, Nastasic, Pasqual; Olivera, Montolivo, Lazzari; Cerci, Amauri, Vargas.
Allenatore: Delio Rossi.
In panchina: Neto, Gamberini, De Silvestri, Kharja, Behrami, Salifu, Marchionni.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Kroldrup, Felipe, Jovetic.
Juventus (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Caceres, Bonucci, Chiellini; Vidal, Pirlo, Marchisio; Pepe, Matri, Vucinic.
Allenatore: Antonio Conte.
In panchina: Storari, De Ceglie, Padoin, Giaccherini, Quagliarella, Del Piero, Borriello.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Barzagli.
Arbitro: Mauro Bergonzi (Genova) Assistenti: Stefani – Faverani Quarto uomo: Brighi.