La Juventus ha chiuso la fase di offerta delle sue azioni nell’ambito dell’aumento di capitale del club bianconero: è stato sottoscritto il 97,6% delle azioni, raggiungendo un totale di circa 195,1 milioni di euro. È la terza volta che la Juventus effettua un aumento di capitale in poco più di quattro anni, portando il totale a 900 milioni dopo il primo aumento da 300 milioni nel 2019 e il secondo da 400 milioni nel 2021.
E il restante 2,4%?
Per coloro che non hanno ancora partecipato, c’è un’altra opportunità. I diritti di opzione non esercitati saranno messi in vendita in Borsa a partire dal 3 aprile. Inizialmente aperta l’11 marzo, l’offerta ha visto l’esercizio di 246.628.440 diritti di opzione per la sottoscrizione di 123.314.220 nuove azioni, per un valore di 195.083.096,04 euro.
La Juve ha reso noti questi risultati attraverso un comunicato ufficiale, ricordando che l’azionista di maggioranza Exor N.v. “si è impegnato a sottoscrivere e liberare, al prezzo di sottoscrizione, le nuove azioni che non dovessero essere sottoscritte al termine dell’offerta in Borsa” attribuendo un valore di 1,582 euro per ogni azione, con un rapporto di uno a due per i diritti acquisiti.
Il titolo Juventus guadagna lo 0,82% a 2,204 euro per azione.