Condividi

Juve-Lecce, Allegri fa turnover e ordina ai bianconeri: “Dimenticare la debacle di Sassuolo”

Scontro al vertice tra la terza e la quarta del campionato – Il Lecce è la bella sorpresa di questo mese – Allegri cerca di scuotere i suoi dopo il clamoroso flop col Sassuolo

Juve-Lecce, Allegri fa turnover e ordina ai bianconeri: “Dimenticare la debacle di Sassuolo”

Operazione riscatto. Juventus-Lecce è lo scontro diretto tra la terza e la quarta in classifica, solo che le posizioni sono invertite rispetto a qualsiasi pronostico. Merito del grande inizio dei salentini, indubbiamente, ma anche della batosta rimediata dai bianconeri a Reggio Emilia, capace di spazzare via gran parte delle certezze accumulate sin qui. La scorsa settimana, complice la sconfitta del Milan nel derby, era stata all’insegna del duello Inter-Juventus, mentre ora, dopo il 4-2 rimediato dal Sassuolo, sono in pochi a credere che Allegri possa realmente battagliare con Inzaghi per lo Scudetto.

Juventus–Lecce (ore 20.45, Dazn)

La verità, probabilmente, sta nel mezzo, nel senso che la Juventus non è la corazzata dipinta dopo il successo sulla Lazio, ma nemmeno l’armata Brancaleone raccontata sabato scorso. Casomai è il caso di interrogarsi sul perché di tanti errori individuali, figli di una distrazione generale anticipata da Allegri nella conferenza di venerdì. “Vedo troppa euforia” aveva ammonito il tecnico, accendendo un campanello d’allarme rimasto però inascoltato, almeno fino alla partita di Reggio. Come può una squadra senza coppe non avere la giusta fame durante gli impegni di campionato? Se lo chiedono in molti da sabato sera, fermo restando che una giornata storta può capitare a tutti. La mazzata, ad ogni modo, dovrebbe svegliare la Signora in vista del Lecce, squadra ovviamente più debole, eppure partita fortissimo e dunque da tenere in grande considerazione. I salentini di D’Aversa, sin qui, hanno totalizzato undici punti in classifica, ottenendo tre vittorie (Lazio, Salernitana e Genoa) e due pareggi (Fiorentina e Monza), ma soprattutto mostrando una condizione fisica invidiabile, che potrebbe creare problemi anche alla più quotata Juve. Servirà l’atteggiamento giusto, altrimenti lo Stadium, già piuttosto stizzito per quanto accaduto col Sassuolo, potrebbe davvero spazientirsi e rendere la serata ancor più difficile.

Allegri: “Dimentichiamo il Sassuolo, ma impariamo dai nostri errori”

“Dobbiamo giocare per tornare alla vittoria e cancellare il ko col Sassuolo – ha spiegato Allegri in conferenza stampa -. Il Lecce è molto solido e D’Aversa è un ottimo allenatore, gioca molto bene con giocatori tecnici senza peccare in solidità, poi c’è il ds Corvino che riesce sempre a fare buone squadre. Per il resto del campionato, Inter Napoli e Milan sono sopra alle altre e i nerazzurri stanno dimostrando di meritare ampiamente il primato. Non è che basta dirlo per migliorare, bisogna lavorare tutti i giorni. Serve conoscere i nostri limiti e trasformarli in punti di forza, ma non vuol dire che puntiamo al quarto posto e basta anche se quello è l’obiettivo. Sarà difficile perché ci sono Roma, Lazio, Atalanta e Fiorentina che hanno lo stesso obiettivo oltre alle tre favorite per lo scudetto, dobbiamo stare attenti e concentrati”. 

Juventus – Lecce, le formazioni: Szczesny titolare, Vlahovic parte dalla panchina

Rispetto a Reggio Emilia ci saranno diversi cambi, ma non in porta: la staffetta Szczesny-Perin, inizialmente programmata, verrà rimandata almeno al prossimo weekend. Allegri non vuole che passi il messaggio di un cambio punitivo, ragion per cui confermerà il polacco dall’inizio. Il turnover comunque sarà ampio e riguarderà tutti i reparti, per un 3-5-2 con Szczesny in porta, Danilo, Bremer e Rugani in difesa, McKennie, Fagioli, Locatelli, Rabiot e Cambiaso a centrocampo, Milik e Chiesa in attacco. D’Aversa risponderà con un 4-3-3 con Falcone tra i pali, Gendrey, Pongracic, Baschirotto e Gallo nel reparto arretrato, Kaba, Ramadani e Rafia in mediana, Almqvist, Krstovic e Strefezza nel tridente offensivo. 

Commenta