A Barcellona, dove la Juve debutterà in questa edizione di Champions, fanno bene a temere l’estro di Paulo Dybala perchè il numero 10 bianconero è in gran forma e ci ha messo poco per cancellare contro il Chievo le delusioni patite in settimana con Nazionale argentina che rischia di non qualificarsi per i Mondiali di Russia 2018.
Nel primo tempo dell’anticipo di serie A di oggi, la Juve, pur passando in vantaggio con un’autorete di Hetemaj su perfetta punizione calciata da Pjanic, è sembrata lontanissima dei giorni migliori e il Chievo non ha affatto sfigurato. Deludenti soprattutto le tre punte: Higuain, Mandzukic e Douglas Costa.
Poi nella ripresa Allegri ha mandato in campo Dybala e in pochi minuti la partita ha cambiato faccia e l’ha cambiata soprattutto la Juve. Prima il fuoriclasse argentino ha propiziato il raddoppio di un Higuain, apparso fino ad allora spento, grazie a una triangolazione con Pjanic. Poi, su passaggio di Bernardeschi, Dybala ha firmato personalmente il terzo gol della Juve sotto una pioggia battente.
La vittoria sul Chievo fa punti e fa morale: la Juve è ancora un cantiere aperto ma va a Barcellona sicura di potersela giocare anche in Champions, come già avvenne l’anno scorso quandò eliminò tra gli applausi Messi e Neymar.