Partiamo da una considerazione: se questa sera la Juventus scenderà in campo con la stessa grinta del suo allenatore, per il Catania non ci sarà scampo. Chi si aspettava un passo indietro rispetto allo sfogo di Parma, è rimasto deluso. Antonio Conte non ha mollato di un centimetro e ha risposto a muso duro a tutti quelli che lo hanno attaccato.
La prima frecciata è stata per Claudio Ranieri: “Lui si augura che le mie parole non finiscano per condizionare gli arbitri? Ma allora crede che ci siano davvero dei condizionamenti?! Mi sarei aspettato che qualcuno dicesse: ‘Secondo me non è così, gli arbitri sono bravi’, punto e basta. Però dire: ‘Speriamo che chi alza la voce non condizioni’, significa che in cuor di qualcuno si pensa che si possa condizionare. Alla fine le sue frasi creano ulteriori discussioni…”.
Basterebbe già questo per fomentare le polemiche, ma il tecnico bianconero non si è fermato qui. Nel suo personalissimo mirino sono entrati anche Pietro Lo Monaco, ad del Catania e Roberto Donadoni, allenatore del Parma: “Io penso di non dover imparare nulla da queste persone a livello di stile ed eleganza, lo dico in maniera molto serena. Ognuno ha un proprio modo di fare, ognuno ha un proprio modo di essere e se sono stato poco elegante, vorrà dire che cercherò di andare a lezione di bon ton per affrontare meglio alcune situazioni…”.
Dunque polemiche a non finire, alimentate anche dalla società, che giovedì sera ha appoggiato ufficialmente il tecnico con un comunicato sul proprio sito. Ora però è arrivato il momento di passare oltre alle discussioni, perché questa sera c’è una partita tutt’altro che facile. La Juve sta vivendo un buon momento dal punto di vista del gioco, ma fatica tremendamente a concretizzare. Nelle ultime due partite i bianconeri sono rimasti a secco e la colpa non può essere additata solo sugli arbitri.
Per tornare a gonfiare la rete, Conte sembra orientato a rispolverare il 4-3-3, ultimamente abbandonato a beneficio del 3-5-2. La novità è rappresentata dal recupero di Simone Pepe, che dovrebbe partire dal primo minuto, mentre a centrocampo è ballottaggio Padoin – Giaccherini per sostituire lo squalificato Vidal.
PROBABILI FORMAZIONI
Juventus (4-3-3): Buffon; Caceres, Barzagli, Chiellini, De Ceglie; Padoin, Pirlo, Marchisio; Pepe, Borriello, Vucinic.
Allenatore: Antonio Conte
In panchina: Storari, Bonucci, Lichtsteiner, Giaccherini, Del Piero, Quaglierella, Matri.
Indisponibili: Marrone. Squalificati: Vidal.
Catania (4-3-3): Kosicky; Motta, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Izco, Lodi, Almiron; Gomez, Bergessio, Barrientos. Allenatore: Vincenzo Montella In panchina: Carrizo, Bellusci, Biagianti, Seymour, Ricchiuti, Ebagua, Catellani.
Indisponibili: Capuano, Suazo, Campagnolo, Texeira, Potenza.
Squalificati: nessuno
Arbitro: Christian Brighi di Cesena. Assistenti: Tonolini – Barbirati Quarto uomo: Gava
