JP Morgan ha annunciato oggi l’intenzione di tagliare fino a 6mila posti di lavoro nel settore dei mutui entro il 2014, sulla scia di un calo della domanda per prestiti per l’acquisto di case e delle redditività di questo tipo di business.
La cifra indicata supera di almeno 2mila unità le stime precedenti. L’anno scorso la Banca americana aveva annunciato la possibilità di ridurre di circa 13mila-15mila posti nel settore mutui entro la fine del 2014: 11mila posizioni sono state effettivamente tagliate, lasciando tra le 2mila e le 4mila unità da eliminare nei prossimi mesi.
In una presentazione per l’investor day di oggi, JP Morgan ha spiegato che le persone sul libro paga attive in filiali e nel business delle carte di credito subiranno una riduzione di altre 2mila unità nel 2014 dopo l’eliminazione di almeno 5mila posizioni simili l’anno scorso. A fine 2013, il gruppo contava 252mila dipendenti.
La Banca, dopo aver aver già annunciato a gennaio che l’aggressiva espansione retail si sarebbe fermata a quota 5.600 location, ha dichiarato oggi di non prevedere l’apertura di nuove filiali in questo e nel prossimo anno. Nel 2013 aveva creato 16 nuove filiali dopo le 106 del 2012 e le 240 del 2011. entro il 2015 è previsto un calo del personale agli sportelli del 20% rispetto al 2011.
