Un momento interessante su come si svilupperà il mercato dell’arte contemporanea, che come abbiamo scritto in un precedente articolo, vive un momento molto particolare a causa di diversi motivi, non meno la crisi del mercato cinese, un eccesso di speculazione e un radicale cambiamento di stili di vita volto ad un forte interesse di ciò che potrà creare l’Intelligenza artificiale. Jeff Koons tiene ancora bene il mercato forse proprio per aver saputo proporre arte come una metafora visionaria più contemporanea di molti altri artisti, che anche imitandolo non riescono a raggiungere i suoi livelli di astrazione.
Balloon Monkey (Blue) di Jeff Koons viene proposto con una stima di £ 6.500.000 – 10.000.000 (7.695. 581 – 11.839.356 €). La scultura di Jeff Koons sarà installata in St James’s Square, adiacente alla sede di Christie’s a Londra, dal 30 settembre 2024 al 9 ottobre 2024. L’opera viene messa all’asta dopo il successo di Balloon Monkey (Magenta), venduta nel 2022 per £ 10.136.500. Un’evoluzione della famosa serie Celebration di Koons iniziata nel 1993 e che comprende alcune delle sue creazioni più iconiche, come Balloon Dog (1994-2000), questa scultura è una delle cinque versioni uniche (rosso, magenta, blu, giallo e arancione).
I temi dell’aria, del respiro e dell’inflazione sono da tempo centrali nella pratica di Koons
Iniziò ad esplorare oggetti gonfiabili già nel 1979 con i suoi Gonfiabili. La serie Equilibrium del 1985 comprendeva palloni da basket sospesi in vasche d’acqua, e inquietanti e pesanti dispositivi di galleggiamento in bronzo. Il suo iconico Coniglio in acciaio inossidabile, un antenato diretto degli animali a palloncino attorcigliato, apparso nel 1986; è arrivato il Balloon Dog come parte della serie Celebration su larga scala iniziata all’inizio degli anni ’90, che oggetti reinventati associati a pietre miliari come compleanni, Pasqua e San Valentino. Accanto a Balloon Swan (2004-11) e Balloon Rabbit (2005-10), Balloon Monkey (Blu) rappresenta un’evoluzione di queste opere, sviluppandone lo spirito esuberante e la complessità, presenza confusa. La pratica scultorea di Koons raggiunge nuove straordinarie vette di splendore formale e tecnico successo e un impatto puro e impressionante. Completato alla vigilia della carriera dell’artista retrospettiva al Whitney Museum of American Art, New York, la sua forma seducente, la scala monumentale e la superficie riflettente e dai colori opulenti catturano l’essenza del suo lavoro. Koons indaga continuamente l’iconografia dell’innocenza infantile per evidenziarne l’importanza desideri e gioie che animano il nostro rapporto con l’arte.
Balloon Monkey (Blu) è una delle cinque versioni uniche di Balloon Monkey
Ciascuna è formata da acciaio inox lucidato a specchio con rivestimento colorato trasparente: gli altri sono colorati rosso, magenta, giallo e arancione. Sviluppare il vocabolario della serie Celebration, che includeva il primo colosso gonfiabile di Koons, l’iconico Balloon Dog (1994-2000), Balloon Monkey (Blue) raggiunge l’apice della perfezione lucida e senza peso. Sei metri dalla testa alla coda e alto quasi quattro metri, torreggia come una sfinge o totem, un giocattolo effimero trasformato in un oggetto di culto sublime e ultraterreno. Con la sua struttura piramidale e la coda a sbalzo in picchiata, Balloon Monkey (Blu) può essere visto come una presenza astratta, quasi architettonica. Le sue linee pulite e l’era spaziale le geometrie ricordano l’opera di Constantin Brâncuși, il padre della scultura modernista. Suo la forma contiene più livelli di astrazione, dalla rappresentazione della scimmia alla rappresentazione del palloncino scultura monolitica, come elevata dalla realtà a un ideale metafisico. Koons si impegna per dare senso di “oggettività” e universalità attraverso la fattura pura e iperlucidata delle sue opere. Balloon Monkey (Blu) riflette i momenti chiave della vita di Koons e le pietre miliari universali, fondendo la storia personale con temi più ampi. Koons vede il gonfiabile come una metafora per la condizione umana, dove il respiro simboleggia l’energia vitale, un’essenza che può essere esternalizzato, che rappresenta l’equilibrio tra il nostro mondo interno ed esterno.