Jannik Sinner sta scrivendo la storia del tennis italiano. Il talentuosissimo tennista altoatesino ha vinto il torneo Atp 1000 di Miami battendo in finale il bulgaro Grigor Dimitrov per 6-3 6-1. Con questo successo, da lunedì il 22enne altoatesino ha scavalcato lo spagnolo Carlos Alcaraz ed è ufficialmente diventato il numero 2 del mondo. Nessun tennista italiano ha mai raggiunto una posizione del genere nel ranking internazionale.
Nel mirino c’è adesso il primo posto del tennis mondiale, oggi saldamente nelle mani di Novak Djokovic. Ma quando Jannik Sinner potrebbe diventare numero uno del mondo? Facciamo un po’ di calcoli.
La straordinaria marcia di Jannik Sinner
Agosto 2023: Jannik Sinner vince il suo primo Atp Masters 1000. Ottobre 2023: con un vittoria su Carlos Alcaraz, Jannik Sinner diventa numero 4 del mondo, eguagliando il record di Adriano Panatta nel 1976 dopo la vittoria del Roland Garros. Novembre: vittoria in Coppa Davis. Nelle prove del Grande Slam ha conquistato l’edizione 2024 degli Australian Open, primo Major vinto in singolare maschile da un tennista italiano su una superficie diversa dalla terra rossa. Il 18 febbraio Sinner vince l’Atp 500 di Rotterdam, ottenendo la sua dodicesima vittoria dell’anno su dodici incontri disputati. Il 19 febbraio diventa così il primo italiano a raggiungere il terzo posto della classifica computerizzata. Dopo la battuta d’arresto dell’Indian Wells, Sinner ha conquistato anche Miami e il secondo posto della classifica mondiale.
La classifica Atp
Il primo posto della classifica Atp è ancora lontano, ma la corsa è già iniziata. Il tennista numero uno del Mondo è oggi Novak Djokovic che pur non giocando a Miami è al comando con 9725 punti. Segue Sinner con 8710. Terzo posto per lo spagnolo Alcaraz con 8645 punti. Seguono Daniil Medvedev (7165 punti), Alexander Zverev (5370), rispettivamente quarto e quinto. Pii Andrey Rublev (4890), Holger Rune (3795). Chiudono Casper Ruud (3615), Grigor Dimitrov (3540), Hubert Hurkacz (3425).
La corsa di Sinner verso il primo posto: quando può diventare numero uno?
La classifica Atp si forma in base alla differenza tra i risultati dell’anno precedente e di quello successivo nello stesso torneo.
I prossimi appuntamenti saranno fondamentali. I Masters 1000 di Monte Carlo ad aprile, poi Madrid e gli Internazionali di Roma. A quel punto arriverà il secondo Grande Slam della stagione: il Roland Garros. A seguire si apriranno i due impegni consecutivi sull’erba con l’ATP 500 di Halle e il prestigioso Wimbledon, l’ultima tappa prima delle Olimpiadi di Parigi.
Ad essere decisiva sarà la terra rossa con i tre Atp 1000: nel 2023 a Montecarlo Sinner è uscito in semifinale e dovrà difendere 360 punti, Djokovic fu eliminato agli ottavi. A Madrid Sinner non ha giocato, mentre Djokovic ha dato forfait per infortunio. A Roma invece nel 2023 l’altoatesino è uscito agli ottavi, il serbo ai quarti. In mezzo, c’è il torneo Atp 500 di Barcellona (15-21 aprile): Sinner scarterà 90 punti, in quella stessa settimana del 2023 Djokovic ha giocato il Srpska Open 250 ed è uscito ai quarti.
Poi l’appuntamento clou, il Roland Garros: Sinner l’anno scorso uscì al secondo turno, Djokovic vinse il titolo.
Parigi sarà dunque la prima occasione che il tennista italiano avrà per sorpassare Djokovic. Di qui alla fine del Roland Garros il tennista italiano dovrà difendere solo 585 punti, contro i 2315 di Djokovic e i 2265 di Alcaraz.
Nel frattempo Sinner è già al primo posto nella race per le Finals. Ovvero la classifica che alla fine dell’anno porta al Masters di Torino. Ora è a quota 3900 punti, mentre Medvedev è a 2550 e Zverev a 1835. Djokovic è solo dodicesimo meno di mille punti.