Assolti tutti i 14 ex manager di IW Bank, la Banca online del gruppo UBI Banca, che erano stati accusati di ostacolo alla vigilanza di Bankitalia. Secondo il Gup di Milano Maria Cristina Mannocci, “il fatto non sussiste”. Il pm Elio Ramondini aveva chiesto invece una condanna a un anno e due mesi di reclusione per ciascuno dei soggetti coinvolti, più una sanzione amministrativa di 600mila euro per la banca, coinvolta per responsabilità amministrativa su reati commessi da dipendenti.
Il fatto risale al 2013, quando gli ispettori Bankitalia segnalarono oltre un centinaio di posizioni irregolari di clienti IW Bank in base alle norme antiriciclaggio e alla registrazione nell’Archivio unico informatico (AUI). Irregolarità mai segnalate dalla Banca all’organo di vigilanza e risalenti agli anni compresi fra 2008 e 2014.
L’inchiesta ha coinvolto, fra gli altri, l’ex amministratore delegato di Iw Bank, Alessandro Prampolini, l’ex presidente Mario Cera, ed altri dirigenti, consiglieri e sindaci della banca online, tutti accusati di non aver fatto le necessarie verifiche e segnalato le anomalie.
“Ubi Banca prende atto con soddisfazione della decisione pienamente assolutoria, con la formula perché il fatto non sussiste, pronunciata oggi da parte del giudice per le indagini preliminari di Milano in rito abbreviato nei confronti della controllata IW Bank – commenta la Banca in una nota – La sentenza conferma l’insussistenza dell’ipotesi accusatoria di ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza, rispetto alle quali, al contrario, viene accertata la piena trasparenza informativa, sempre rivendicata da IW Bank”.
Il nuovo management di IW Bank ha “archiviato il 2018 con un utile netto di 4,5 milioni – prosegue la nota – e indici patrimoniali tra i migliori del comparto bancario, con un Total Capital Ratio del 18,67% e un CET1 del 16,87%”. Per il 2019 “IW Bank punta all’incremento della raccolta netta con l’obiettivo di raggiungere 1 miliardo di euro”. dlock