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Ivass, un componente in meno e una newsletter in più

Malgrado le inadempienze del Governo, che ha confermato solo uno dei membri del vertice dell’Authority delle assicurazioni in scadenza, l’Ivass continua regolarmente la sua attività e lancia una nuova Newsletter mensile sui problemi legati alla vigilanza sulle compagnie assicurative – I temi del primo numero – VIDEO DI SALVATORE ROSSI

Ivass, un componente in meno e una newsletter in più

L’Ivass è ancora orfana di uno dei suoi consiglieri, ma ha evitato la paralisi e continua regolarmente la sua attività. Nonostante le mancanze del Governo – che la settimana scorsa ha confermato solo uno dei due consiglieri arrivati a scadenza – l’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni si appresta a lanciare una nuova iniziativa.

Mercoledì 20 febbraio farà il suo esordio una nuova newsletter online, che avrà cadenza mensile e tratterà temi di attualità legati all’attività dell’Ivass.

La pubblicazione si rivolge agli stakeholders dell’Autorità (compagnie assicurative, broker e assicurati), ma anche a semplici cittadini interessati a conoscere meglio il mercato assicurativo.

Nel primo numero sarà affrontato il tema della Brexit e i suoi effetti sulle assicurazioni con un’intervista al segretario generale Ivass, Stefano De Polis.

Il primo numero della newsletter tratta i seguenti argomenti:

• Brexit: 9.7 milioni di italiani sono assicurati con compagnie britanniche. Cosa cambia?
• L’Ivass interviene per i risarcimenti danni dalle buche di Roma
• Online il bollettino Iper: scendono i prezzi della r.c. auto
• Stress test 2018: un risultato positivo per il mercato italiano
• Le nuove tendenze: l’instant insurance

Guarda la video introduzione di Salvatore Rossi.

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