Giuseppe Rossi non andrà in Brasile. La lunga rincorsa dell’attaccante della Fiorentina, iniziata il giorno dopo lo sciagurato intervento di Rinaudo, è terminata malinconicamente dopo l’amichevole (deludente) contro l’Irlanda. Rossi rimane a casa, ed è questa, forse, la sorpresa più grande dei 23 convocati decisi dal ct Cesare Prandelli.
Una scelta che farà discutere, e non potrebbe essere altrimenti, in un paese di santi, navigatori e allenatori della nazionale. Una scelta che ha già lasciato dietro di sè i primi strascichi polemici. E’ lo stesso Pepito, infatti, a commentare la decisione del Ct in una serie di tweet infuocati: “Tutti dicono che sono fuori forma: chiedete a chiunque i valori dei test in settimana e della partita. Vi stupirete. Contrasti? Paura? Che ridere…”.
E poi ancora: “Arrivo col pensiero prima del difensore. La prossima volta, da dilettante, aspetto il difensore per prenderlo a calci. Piccole precisazioni che tenevo a fare. Adesso però la cosa più importante è tifare l’Italia. Forza Azzurri!”.
Ai mondiali, poi, non ci sarà neanche Mattia Destro, protagonista di un girone di ritorno strepitoso con la maglia della Roma. Le punte a disposizione di Prandelli saranno cinque: Balotelli, Cassano, Cerci, Immobile e la sorpresa Insigne, autore di una stagione altalenante, ma chiusa in crescendo.
I portieri erano già decisi. A difendere i nostri pali, come sempre, sarà Gigi Buffon. Alle sue spalle Salvatore Sirigu ha dimostrato di essere molto affidabile, mentre il terzo portiere sarà il giovane Mattia Perin.
In difesa la novità dell’ultimo minuto, anche se era nell’aria, è il terzino del Torino Matteo Darmian, ottimo protagonista della grande stagione dei granata e autore di una prova molto convincente nell’ultima amichevole contro l’Irlanda. Gli altri terzini sono Abate e De Sciglio. Oltre al terzetto juventino (Barzagli, Bonucci, Chiellini) come centrale c’è Gabriel Paletta.
A centrocampo i piani di Prandelli sono stati sicuramente stravolti dall’infortunio di uno dei suoi titolari, ovvero Riccardo Montolivo e chissà che adesso il ct non riesca a trovare un posto anche al migliore dei nostri giovani, quel Marco Verratti che fa le fortune del Psg, tra i convocati insieme a Pirlo, Candreva, Marchisio, Aquilani, Thiago Motta, De Rossi e Parolo.