Italgas si aggiudica una importante gara in Valle d’Aosta: per i prossimi 12 anni gestirà il servizio di distribuzione del gas naturale nell’Ambito territoriale della regione alpina, che si compone di 74 comuni, di cui 24 attualmente etanizzati (serviti da circa 350 km di reti), per complessive 20.000 utenze finali e una Rab di oltre 40 milioni di euro. Nell’offerta presentata, la società ha previsto investimenti per circa 100 milioni di euro per l’estensione delle reti verso aree non ancora raggiunte dal servizio, al potenziamento e alla digitalizzazione delle infrastrutture esistenti, all’ulteriore miglioramento della qualità e della sicurezza del servizio.
Italgas ha così superato la concorrenza di altri due operatori del settore, ovvero Megareti (gruppo AgsmVerona) e Energie des Alpes (gruppo Energetica). Secondo le previsioni, gli investimenti saranno anche uno stimolo per l’economia locale, con ricadute in termini occupazionali, mentre l’estensione del servizio a nuovi territori garantirà risparmi in bolletta e una significativa riduzione delle emissioni inquinanti. “Dopo l’Ambito Torino 2 otteniamo un’ulteriore conferma in un territorio di forte e storico radicamento per Italgas come la Valle d’Aosta – ha detto l’amministratore delegato di Italgas Paolo Gallo, parlando di “un risultato che testimonia la bontà del lavoro svolto e che ci permette di dare non solo continuità alla gestione del servizio sul territorio, ma anche di realizzare gli importanti programmi di investimento”.
Tra gli interventi previsti nel piano Italgas ci sono la realizzazione di circa 270 chilometri di nuove reti e la metanizzazione di 17 nuovi Comuni, tra cui tutta la vallata compresa tra Aosta e Courmayeur, l’incremento delle utenze servite, dalle attuali 20.000 a circa 40.000 nell’arco dei 12 anni di concessione, la digitalizzazione completa della rete e degli impianti, compresa l’installazione di contatori intelligenti sul 100% delle utenze attuali e future e interventi di efficienza energetica in oltre 70 edifici pubblici regionali e comunali.