Si è svolta, per l’ultima volta sotto la direzione del presidente Lorenzo Bini Smaghi, che non è stato riconfermato nel Cda, l’assemblea degli azionisti di Italgas, che ha invece confermato per i prossimi tre anni Paolo Gallo nel ruolo di amministratore delegato, e che oltre che approvare formalmente il bilancio 2018, ha anche deliberato di distribuire 0,234 euro per azione a titolo di dividendo, per complessivi 189.337.707,47 euro e di destinare a nuovo l’importo che residua. La messa in pagamento del dividendo decorrerà dal 22 maggio 2019, con data di stacco della cedola n. 3 fissata al 20 maggio 2019 e record date al 21 maggio 2019. Il nuovo Cda, oltre che dall’Ad Gallo, sarà composto da: Alberto Dell’Acqua, Yunpeng He, Paola Annamaria Petrone, Maurizio Dainelli, Giandomenico Magliano, Veronica Vecchi. Il nuovo presidente designato è il professore della Bocconi Alberto Dell’Acqua, capofila della lista di maggioranza presentata congiuntamente da Cdp Reti e Snam.
Intanto, l’Ad Gallo ha anticipato quelli che saranno i cardini del prossimi piano industriale 2019-2025, che sarà presentato alla comunità finanziaria il prossimo 12 giugno: investimenti, digitalizzazione e acquisizioni. Nello specifico, nel 2019 gli investimenti raggiungeranno quasi 650 milioni di euro, e si punterà molto sulla “digitalizzazione del lavoro nei cantieri”. Solo in Sardegna Italgas ha dieci bacini da realizzare: “In 6 mesi abbiamo superato i 100 km di nuova rete realizzata in Sardegna ed è una rete all’avanguardia perché oltre a rete gas ci sono 100 km di fibra. E’ una rete davvero di nuova generazione. La Sardegna rappresenterà nel nuovo piano abbondantemente oltre i 500 milioni di euro di investimenti rispetto ai 400-450 milioni del piano attuale”, ha fatto presente Gallo. L’altra leva fondamentale saranno appunto le acquisizioni: è già aperto il dossier Ascopiave, anche se solo per una partnership industriale nel business della distribuzione. “Andremo probabilmente a fare un’offerta non vincolante. Vediamo, come principale operatore non possiamo non guardarla. Guardiamo ovviamente il solo pacchetto distribuzione, mentre la parte retail non ci interessa”, ha detto Gallo.
Italgas ha chiuso il 2018 con un utile netto in crescita a 313,7 milioni di euro (+7,1%) e ricavi totali pari a 1,176 miliardi (+4,6%). Il piano attuale 2018/2024 prevede investimenti pari a 4 miliardi su perimetro organico più 1,6 miliardi per le gare, ma certamente nel nuovo piano al 2025 “quei 4 miliardi cresceranno. La nostra capacità di investire e di gestire questi investimenti credo sia sotto gli occhi di tutti. Vi anticipo che nel 2019 vedremo investimenti che supereranno i 600 milioni, arriveremo a quasi 650 milioni”, ha ribadito Gallo nel corso dell’assemblea.
