Italias battezza Bludigit Spa., la nuova controllata in cui “sono state concentrate le attività di Information Technology del Gruppo e la Digital Factory, l’hub di innovazione tecnologica creato per sviluppare soluzioni digitali che abilitano la trasformazione del business”. Lo comunica una nota del gruppo.
Sarà Marco Barra Caracciolo, già Chief Information Officer di Italgas, il presidente e amministratore delegato della nuova società che può contare sulle competenze di oltre cento persone e nasce con asset dal valore di circa 100 milioni di euro e più di 100 contratti per un valore complessivo di oltre 300 milioni di euro.
Bludigit permetterà a Italgas di razionalizzare ulteriormente le attività IT in termini di efficienza e controllo dei costi interni sviluppando, al tempo stesso, nuove sinergie all’interno e all’esterno del Gruppo in una logica di service provider. Attraverso la nuova società il Gruppo intende “offrire soluzioni digitali proprietarie all’avanguardia mettendo a disposizione di altri operatori del settore energia e delle infrastrutture le competenze e le applicazioni sviluppate in house“.
Marco Barra Caracciolo, laureato in Ingegneria Elettronica, 53 anni, vanta una profonda conoscenza del mondo dell’IT avendo ricoperto posizioni rilevanti in questo settore. “La trasformazione digitale – ha dichiarato – è il cuore della nostra strategia, il principale abilitatore del percorso di crescita che ci consentirà anche di supportare la transizione energetica per raggiungere gli obiettivi UE al 2030 e al 2050. Quattro anni fa, nel 2017, abbiamo iniziato il percorso di digitalizzazione con una scelta visionaria, l’adozione del cloud pubblico, ed è proseguito con una profonda trasformazione aziendale nella gestione di asset, processi e persone. L’evoluzione continua. Oggi con la nascita di Bludigit puntiamo a imprimere un’ulteriore accelerazione a questo percorso e a valorizzare le tecnologie proprietarie sviluppate nella nostra Digital Factory proponendole agli operatori anche di settori diversi”.