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Italgas: aumento a doppia cifra per utili, ebitda ed ebit. Giù i ricavi a causa del superbonus. Titolo in rialzo a Piazza Affari

Imagoeconomica

Dopo Unicredit tocca a Italgas alzare il velo sui conti del primo semestre, archiviato con utile, ebit ed ebitda adjusted in rialzo a doppia cifra. Numeri che hanno battuto le attese degli analisti e sono piaciuti agli investitori, con il titolo che sul Ftse Mib allunga il passo salendo dell’1,5% a 4,918 euro per azione. Una performance di rilievo in una giornata difficile per le Borse continentali, zavorrate da lusso, tech e auto.

La semestrale di Italgas

Italgas ha chiuso i primi sei mesi del 2024 con un utile netto adjusted pari a 241 milioni di euro, in aumento del 13% rispetto al primo semestre dell’anno scorso, “proseguendo il percorso di crescita tracciato con il Piano Strategico 2023-2029”, sottolinea la società.

I ricavi sono invece scesi del 6,4% attestandosi a quota 872 milioni di euro. Un ribasso su cui ha inciso, spiega Italgas, la contrazione delle attività di efficienza energetica relative ai 

Superbonus. La società segnala però che l’aumento dei ricavi regolati distribuzione gas (+12,0% rispetto al corrispondente periodo del 2023) e il contributo di Acqua Campania hanno in parte compensato il previsto calo dei ricavi legati alla fine del Superbonus. 

Andando avanti coi dati, rialzi a doppia cifra per l’ebitda adjusted (+10,6% a 671,2 milioni) e per l’ebit adjusted (+12% a 401,8 milioni). Il flusso di cassa da attività operativa si è attestato a 529,5 milioni, in crescita di 210 milioni rispetto all’anno precedente. Un risultato che ha consentito di finanziare interamente gli investimenti generando un free cash flow, prima delle operazioni di M&A, di 139,4 milioni.

Inoltre nel primo semestre 2024 sono stati effettuati investimenti tecnici per un ammontare pari a 353,7 milioni, grazie ai quali sono stati realizzati una molteplicità di interventi compresa la posa di 354 chilometri di condotte di distribuzione del gas. 

L’indebitamento finanziario netto (esclusi gli effetti ex Ifrs 16) si attesta a 6.731,4 milioni mentre l’indebitamento finanziario netto è di 6.829,4 milioni. 

I consumi di energia da combustibile

Per quanto riguarda i consumi di energia da combustibile, è stato registrato un consumo per uso industriale in diminuzione per i primi sei mesi del 2024 (-12,4%, da 257,2 TJ a 225,2 TJ), “un risultato raggiunto grazie alla prosecuzione degli interventi di efficientamento attuati su tutto il parco impiantistico del gruppo”, sottolinea Italgas. Per i consumi di energia da combustibile per uso civile, per i primi sei mesi del 2024, si rileva una diminuzione del 15,7% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente (da 12,1 TJ a 10,2 TJ), a fronte anche di una riduzione dei consumi di energia elettrica, pari al 18,7% (da 17,1 TJ a 13,9 TJ). Infine i consumi industriali di energia elettrica del Gruppo sono diminuiti del 20,4% (da 13,7 TJ a 10,9 TJ). 

L’Ad Gallo: “I conti confermano la solidità del gruppo”

“I risultati del primo semestre del 2024 confermano la solidità delle performance del gruppo Italgas e la chiara visione di sviluppo futuro delle nostre attività”, commenta l’amministratore delegato Paolo Gallo (nella foto, ndr), che sottolinea come “con oltre 350 milioni di euro già investiti, si rafforza l’attività di sviluppo di reti e impianti da mettere al servizio di una transizione ecologica sostenibile, sicura e competitiva per l’Italia e la Grecia. Una quota attesa in ulteriore crescita, nella seconda metà dell’anno, con gli investimenti che aumenteranno secondo una progressione maggiore”. ha detto ancora. Il top manager ha ricordato “l’impegno nel settore idrico” che “ha permesso di conseguire i primi importanti risultati in meno di un anno di attività. Abbiamo messo a disposizione delle Autorità  la nostra capacità di execution nel Sud del Paese per mitigare gli effetti delle scarse piogge. L’applicazione sulle reti idriche delle tecnologie messe a punto per il network del gas ci consentirà di recuperare efficienza e valore per i territori serviti”.

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Categories: Finanza e Mercati