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Italcementi e Pop Sondrio: partono oggi gli aumenti di capitale

Oltre a quello di Mps, partono oggi anche gli aumenti di capitale di Italcementi e della Banca Popolare di Sondrio, rispettivamente da 499,98 e 350 milioni di euro – Sconti del 32,67 e del 29,32% – Titoli in rosso a Piazza Affari.

Italcementi e Pop Sondrio: partono oggi gli aumenti di capitale

Non solo Mps. Oltre alla Banca senese, che oggi avvia all’aumento di capitale più ampio dell’anno per una società italiana, in queste ore altre due realtà stanno dando inizio al proprio percorso di rifinanziamento: Italcementi e la Banca Popolare di Sondrio.

Giovedì scorso il consiglio d’amministrazione di Italcementi aveva definito i dettagli dell’operazione, il cui ammontare massimo sarà di 499,98 milioni di euro. E’ prevista l’emissione di 103.622.721 azioni ordinarie, che saranno offerte agli azionisti nel rapporto di 3 nuove azioni ogni 7 azioni possedute al prezzo unitario di 4,825 euro, con uno sconto del 32,67% rispetto al Terp (il prezzo teorico ex diritto). L’aumento terminerà venerdì 27 giugno, mentre i diritti di opzione resteranno quotati fino al 20 giugno. 

Italmobiliare, in qualità di azionista di maggioranza di Italcementi, ha già reso noto che si è impegnata irrevocabilmente a sottoscrivere la propria quota dell’aumento di capitale. Inoltre, l’operazione sarà assistita da un consorzio di garanzia coordinato da Mediobanca. La ricapitalizzazione è destinata principalmente al finanziamento dell’Opa sulle azioni di Ciments Français non ancora detenute dalla società, che sarà lanciata entro la fine del mese al prezzo di 79,5 euro per azione. 

Quanto alla Popolare di Sondrio, l’istituto è a caccia di capitali per rafforzare il patrimonio in vista dell’asset quality review e degli stress test della Bce. Oggi parte l’aumento da 350 milioni di euro attraverso l’emissione massima di 114.422.994 nuove azioni, da offrire in opzione agli aventi diritto al prezzo di sottoscrizione di 3 euro per azione, nel rapporto di 3 nuove azioni ogni 8 titoli posseduti. Il controvalore massimo dell’offerta sarà pertanto pari 343,27 milioni di euro. Il prezzo di sottoscrizione prevede uno sconto pari a circa il 29,32% rispetto al Terp. 

L’operazione prevede anche l’emissione di ulteriori massime 30.814.798 azioni che saranno assegnate oggi gratuitamente agli aventi diritto nel rapporto di un’azione di nuova emissione ogni 10 titoli posseduti. L’offerta è integralmente assistita da un consorzio di garanzia coordinato da Banca Imi e Mediobanca. L’aumento terminerà venerdì 4 luglio, mentre i diritti resteranno quotati fino al 27 giugno.

Intanto, a Piazza Affari, il titolo di Italcementi e quello della Popolare di Sondrio cedono rispettivamente lo 0,8 e lo 0,7% a mezz’ora dall’apertura. 

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