Tensione sempre più alta ai vertici di Ita Airways. Il consiglio di amministrazione della compagnia aerea, questa mattina, ha tolto tutte le deleghe al suo presidente esecutivo, Alfredo Altavilla, mettendole nelle mani dell’amministratore delegato Fabio Lazzerini.
Le cause dello scontro
A votare la mozione sarebbero stati sei consiglieri dimissionari del cda della compagnia, su nove, col sostegno dell’Ad Lazzerini. La delibera di revoca delle deleghe ad Altavilla sarebbe già stata trasmessa al Ministero dell’Economia e delle Finanze, azionista unico della newco.
Nel mirino dei membri del board, espressione del Mef, c’era soprattutto la delega sulle operazioni strategiche, grazie alla quale Altavilla era chiamato a gestire la vendita di Ita Airways al consorzio formato Centares, Air France e Delta.
Secondo i consiglieri, il presidente stava portando avanti l’operazione senza coinvolgere gli organi societari. Ma il vero nodo del contendere riguardava la concessione di dati al consorzio guidato da Centares.
Lo scorso 29 settembre, il ministero dell’Economia aveva inviato una lettera ad Altavilla, chiedendogli di permettere a tutte e tre le società appartenenti al consorzio di accedere alle informazioni sulla profittabilità delle rotte. Nella sua risposta, il presidente aveva affermato di voler concedere l’accesso diretto a quelle informazioni solo a Centres, in quanto non diretto concorrente di Ita, mentre Air France e Delta avrebbero potuto accedere tramite la mediazione di un advisor. Una scelta motivata dalla necessità di non fornire dati sensibili a concorrenti diretti della compagnia che però secondo il Mef rappresenterebbe un ostacolo alla privatizzazione di Ita.