Nuovo passo avanti verso la fusione tra Ita Airways e Lufthansa, da cui nascerà il più grande gruppo aereo d’Europa. Dopo il via libera dell’Unione europea ottenuto a fine novembre, oggi, presso la sede della compagnia di bandiera a Fiumicino, si svolgerà un’assemblea straordinaria cruciale per il futuro dell’azienda. Secondo quanto riportato dal Messaggero, il meeting ufficializzerà l’aumento di capitale da 325 milioni di euro destinato al partner tedesco Lufthansa. Questo passaggio permetterà al vettore di Francoforte di acquisire il 41% delle quote di Ita Airways, mentre il restante 59% rimarrà sotto il controllo del ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef). Tesoro che, è previsto, cederà gradualmente la propria quota, completando il processo entro il 2030.
Ita Airways: nuovo statuto e governance
L’assemblea odierna approverà anche modifiche allo statuto della compagnia. Saranno introdotte due categorie di azioni con prerogative specifiche: le azioni A, riservate a Lufthansa, e le azioni B, detenute dal Mef. Inoltre, il consiglio di amministrazione verrà ampliato da tre a cinque membri, con una ripartizione che assegna tre rappresentanti al Mef, incluso il presidente Antonino Turicchi, e due a Lufthansa, tra cui il nuovo amministratore delegato Joerg Eberhart. La nomina ufficiale delle nuove cariche avverrà tramite un’assemblea ordinaria prevista entro la metà di gennaio.
Eberhart non è nuovo al contesto italiano. Già ai vertici di Air Dolomiti e attualmente Chief Strategy Officer di Lufthansa, Eberhart parla fluentemente italiano e conosce a fondo le dinamiche del settore in Italia. La sua missione sarà integrare Ita Airways nel gruppo Lufthansa, aumentando la redditività e proseguendo il percorso avviato da Turicchi. In una recente intervista, il Ceo di Lufthansa, Carsten Spohr, ha sottolineato l’importanza di questa transizione per il consolidamento della compagnia italiana.
Sinergie e risparmi: il piano per il futuro
Con l’arrivo del nuovo amministratore delegato, le sinergie tra Ita Airways e Lufthansa entreranno finalmente nel vivo. Il Messaggero riporta che il piano strategico prevede risparmi complessivi di circa 300 milioni di euro, ottenuti grazie alla riduzione dei costi per l’acquisto di carburanti, la flotta aerea e la logistica. Già nel primo anno d’integrazione, si punta a realizzare tra il 20% e il 30% delle sinergie complessive, seguendo sei linee d’azione coordinate.
Tra le principali novità, è prevista l’introduzione dei codeshare con le compagnie che fanno parte del gruppo Lufthansa, come Air Dolomiti, Austrian Airlines, Brussels Airlines, Swiss, Eurowings, Discover Airlines ed Eurowings Europe. Sarà inoltre potenziato l’hub di Fiumicino, che si affiancherà a quelli di Francoforte, Monaco, Zurigo, Vienna e Bruxelles, migliorando la rete dei collegamenti aerei. L’armonizzazione dell’offerta commerciale e la gestione delle vendite dei biglietti saranno ulteriori punti chiave, così come l’accesso alle lounge di Lufthansa, che offrirà ai passeggeri Ita Airways un’esperienza più esclusiva.
Un passo importante sarà l’integrazione del programma fedeltà di Ita, “Volare”, all’interno del più ampio sistema “Miles & More” di Lufthansa, garantendo ai clienti maggiori vantaggi. Anche le operazioni e la gestione del traffico cargo saranno rese più efficienti, migliorando la competitività complessiva del gruppo.
Fiumicino: il fulcro del nuovo colosso
Con l’avvio del Giubileo, l’aeroporto di Fiumicino giocherà un ruolo chiave nel futuro di Ita Airways. Sarà il fulcro di nuove rotte, in particolare verso gli Stati Uniti e il Nord America. L’implementazione di queste strategie rafforzerà la posizione di Fiumicino come uno degli hub principali del gruppo Lufthansa. Anche il sistema di vendita online verrà potenziato, rispondendo alle aspettative dei clienti e migliorando l’esperienza d’acquisto.
