Dopo una serie di tre rialzi consecutivi, la fiducia delle imprese torna a scendere ad ottobre. L’indice composito del clima di fiducia delle imprese italiane (Iesi, Istat economic sentiment indicator), espresso in base 2005=100, infatti, registra una flessione dagli 82,8 punti di settembre a 79,3.
Nel computo generale, pesa il calo della fiducia delle imprese del commercio al dettaglio e dei servizi di mercato. Al contrario, risulta in aumento la fiducia delle imprese manifatturiere (da 96,8 a 97,3) e di costruzione (da 78,9 a 80,8).
L’analisi del clima di fiducia per raggruppamenti principali di industrie (Rpi) indica un miglioramento dell’indicatore nei beni di consumo (da 96,2 a 97,1), nei beni intermedi (da 98,2 a 99,0) e nei beni strumentali (da 94,8 a 95,0).
Molto netta, invece, la flessione del clima di fiducia delle imprese dei servizi, il cui indice scende da 79,9 di settembre a 74,7. Peggiorano i giudizi e le attese sugli ordini (da -26 a -31 e da -8 a -18, rispettivamente), mentre stabile resta il saldo delle attese sull’andamento dell’economia in generale (a -37).
Nel commercio al dettaglio, l’indice del clima di fiducia scende da 91,8 di settembre a 89,0, un calo che coinvolge in misura maggiore la distribuzione tradizionale (da 94,4 a 90,6) rispetto alla grande distribuzione (da 88,6 a 87,7).