Prosegue il calo dei prezzi delle abitazioni. A rilevarlo è l’Istat, che specifica che nel terzo trimestre del 2013 l’indice dei prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie ha fatto segnare dell’1,2% rispetto al trimestre precedente e del 5,3% su base annua. Si tratta dell’ottava flessione trimestrale consecutiva, per giunta di ampiezza doppia rispetto a quella dello 0,6% registrata nel secondo trimestre.
Il calo congiunturale è la sintesi delle flessioni dei prezzi sia delle abitazioni esistenti (-1,3%) sia di quelle nuove (-0,5%). Ad affossare il confronto su base annua è soprattutto il crollo dei prezzi delle abitazioni esistenti (-6,8%), oltre alla diminuzione di quelle di nuova costruzione (-2%).
Comunque, per quanto riguarda il confronto con il 2012, la flessione tendenziale è andata restringendosi per entrambe le voci negli ultimi due trimestri. Nei primi tre mesi del 2013, infatti, si registrava un calo dell’8,1% per le abitazioni esistenti e del 2,6% per quelle nuove.