Cresce ancora la tassazione media in Italia. A comunicarlo è l’Istat, che rivela come nel secondo trimestre la pressione fiscale abbia raggiunto il 43,8% del Pil, in aumento sia su base annua (42,5%) che nel confronto con il primo trimestre, quando si era fermata al 39,1%. Nei primi sei mesi dell’anno la pressione fiscale si è attestata al 41,5%, segnando una crescita su base tendenziale e congiunturale.
Nello stesso periodo, il rapporto deficit/Pil cumulato, ancora rilevato dall’Istat, si è portato al 4,1%, in calo dello 0,3% su base annua. Considerando il solo secondo trimestre il rapporto è stato pari all’1%, in aumento dell’1,2% su base annua. Il dato in questione, specifica l’Istat, non è valido ai fini della Notifica Maastricht per il diverso trattamento delle operazioni di swap.