Nel 2013 il Pil italiano è calato dell’1,9%, segnando un miglioramento rispetto al -2,5% del 2012. Lo ha comunicato l’Istat, precisando che si tratta di una stima preliminare.
Per quanto riguarda il solo quarto trimestre, il prodotto interno lordo è tornato a crescere su base congiunturale. L’incremento, limitato allo 0,1%, segna la prima variazione positiva dal secondo trimestre del 2011. Rispetto al quarto trimestre del 2012, invece, il Pil è calato dello 0,8%, comunque in miglioramento rispetto al -1,9% del terzo trimestre del 2013.
Il lieve incremento congiunturale – ha spiegato l’Istat – è la sintesi di un andamento positivo del valore aggiunto nei settori dell’agricoltura e dell’industria e di una variazione nulla del valore aggiunto nei comparti dei servizi.
Sempre nel quarto trimestre, il Pil è aumentato dello 0,8% negli Stati Uniti e dello 0,7% nel Regno Unito. In termini tendenziali, si è registrata rispettivamente una crescita del 2,7% e del 2,8%.