Aumenta la pressione fiscale che, nel primo trimestre, si è attestata al 39,2%, in crescita dello 0,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
A comunicarlo è l’Istat nel suo conto economico trimestrale delle amministrazioni pubbliche, nel quale ha rilevato, inoltre, come l’indebitamento delle PA sia in aumento rispetto allo scorso anno: nel primo trimestre del 2013, infatti, il rapporto deficit/Pil si è attestato al 7,3% contro il 6,6% del primo trimestre dello scorso anno.
Nel periodo considerato il saldo primario (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato negativo per 9.601 milioni di euro, mentre l’incidenza sul Pil è stata del -2,6%. Il saldo corrente (risparmio), invece, è stato pari a -18.506 milioni di euro (era stato -16.819 milioni di euro nel corrispondente trimestre dell’anno precedente), con un’incidenza sul Pil di -5%.
Le uscite totali sono aumentate dell’1,3% su base annua, in virtù della crescita dell’1% delle uscite correnti e di quella del 7,6% delle uscite in conto capitali. Le entrate totali sono rimaste invariate, in termini tendenziali.
