Nel modello di previsione di breve periodo fornito dall’Istat, si registra il proseguimento della stagnazione economica italiana per tutto il terzo trimestre del 2014. All’interno di un’intervallo di confidenza tra +0,2% e -0,2%, infatti, la variazione congiunturale del Pil prevista per il periodo agosto-ottobre è pari a zero.
Al risultato della variazione congiunturale del Pil contribuiscono in maniera nulla i consumi privati, mentre la domanda estera netta risulta incidente ancora minormente. La dinamica di innvestimenti e scorte, infine, tocca la stima negativamennte. Secondo queste previsioni, quindi, la crescita acquisita dell’anno in corso si attesta su un -0,3%.