Risale leggermente l’inflazione a giugno. L’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività al lordo dei tabacchi elaborato dall’Istat fa segnare, nelle sue stime preliminari, un aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente e dell’1,2% nei confronti di giugno 2012 (dopo il +1,1% di maggio).
A determinare la lieve accelerazione dell’inflazione a giugno è soprattutto la ripresa dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati, che crescono su base mensile dello 0,6%, mostrando una sensibile attenuazione della flessione su base annua, al -1,7% dal -4,8% di maggio.
L’inflazione acquisita per il 2013 si è attestata, invece, all’1,1%, mentre a giugno l’inflazione di fondo, al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, rallenta all’1,2% dall’1,3% di maggio. Rispetto a giugno 2012, il tasso di crescita dei prezzi dei beni sale allo 0,9%, dallo 0,8% di maggio, mentre quello dei prezzi dei servizi scende all’1,6% (era +1,7% nel mese precedente).
Per quanto riguarda, invece, i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori, il cosiddetto “carrello della spesa” si registra un aumento dello 0,4% rispetto al mese precedente e dell’1,7% su base annua.
L’IPCA, ovvero l’indice armonizzato dei prezzi al consumo segna una crescita dello 0,3% su base mensile e dell’1,4% su base annua, in leggerissima accelerazione rispetto a maggio.
