Ad aprile torna a crescere per la prima volta in 10 mesi l’inflazione italiana, pur rimanendo ancora su livelli molto bassi. Secondo i dati diffusi oggi dall’Istat, il mese scorso il rialzo medio dei prezzi è stato dello 0,6% su base annua, contro il +0,4% registrato a marzo.
L’istituto di statistica spiega che la variazione positiva è legata principalmente all’accelerazione dei prezzi dei servizi relativi ai trasporti (+2,2%) e alla riduzione dell’ampiezza della flessione tendenziale dei prezzi dei beni energetici non regolamentati.
Ad aprile, i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza – il cosiddetto “carrello della spesa” – non sono variati rispetto al mese precedente, mentre sono cresciuti dello 0,5% nei confronti di aprile 2013, con una lieve accelerazione rispetto alla dinamica rilevata a marzo (+0,4%).
I prezzi degli alimentari (incluse le bevande alcoliche) sono diminuiti, su base mensile, dello 0,1% e il relativo tasso di crescita su base annua si è ridotto di due decimi di punto percentuale, portandosi allo 0,5% (da +0,7% del mese precedente), per la prima volta da novembre 2012 al di sotto (di un decimo di punto) dell’inflazione generale.