Peggiorano, per grosse fette della popolazione, le condizioni di vita degli italiani. Stando all’Istat, infatti, secondo l’indicatore adottato da Europa 2020 nel 2012 il 29,9% delle persone residenti in Italia risultava a rischio di povertà o esclusione sociale, un dato in aumento dell’1,7% su base annua.
L’indicatore comprende la quota di popolazione che sperimenta almeno una delle seguente condizioni: rischio di povertà (calcolato sui redditi 2011), severa deprivazione materiale o bassa intensità di lavoro. Rispetto alla media europa, che si attesta al 24,8%, il rischio di povertà o esclusione sociale rilevato in Italia del 51,% più alto.